Roma, 4 ottobre – È una Samp d’oro quella che ha costruito Giampaolo, che vince il suo terzo derby consecutivo e sale sempre più in alto in classifica, a ridosso di quella Roma contro la quale deve ancora recuperare la partita rinviata a settembre. Una classifica straordinaria per i blucerchiati, pessima per il Genoa, che paga la mancanza di un vero uomo-gol (pessima la prova di Lapadula) e le lacune di una difesa che, con Zukanovic, ha regalato entrambe le reti alla Samp. Quella di Ramirez al 24’ e quella di Quagliarella all’84’. Sullo 0-0 Lapadula si è mangiato due gol per la sua smania di fare le rovesciate, sull’1-0 Rosi ha colpito la traversa e nel secondo tempo il Genoa ha fatto un forcing eccezionale. Ma la Samp quest’anno è squadra vera e alla prima occasione ha chiuso un match che, però, il Genoa avrebbe meritato di pareggiare. Ma è arrivata la sconfitta e ora la panchina di Juric è fortemente a rischio, anche se la sua squadra ha dato tutto quello che aveva.
Nell’altro anticipo un grande Crotone vince 3-2 in rimonta a Bologna grazie alla doppietta di Budimir. Una rimonta che arriva dopo un primo tempo segnato dalle prodezze di Verdi, in gol su punizione di destro al 38’ e poi di sinistro al 45’. In mezzo la prima rete di Budimir. Al 70’ il Crotone pareggia con un rigore di Trotta, concesso con l’aiuto della Var per un fallo di mani di area di Krafth e due minuti dopo ancora Budimir segna il 3-2 con un sinistro imprendibile. E’ la svolta del match, che regala al Crotone la seconda vittoria consecutiva e infligge al Bologna la quarta sconfitta di seguito.