Serie A. L’Inter torna alla vittoria. Passo falso del Napoli – CLASSIFICA
Doppietta di Icardi, capocannoniere insieme a Dzeko. Dopo l’1-1 in casa contro il Sassuolo Sarri accusa: “Siamo una squadra di adolescenti”.
Roma, 28 novembre – L’Inter batte 4-2 la Fiorentina al termine di una partita che dopo venti minuti sembrava chiusa (3-0 per i nerazzurri con gol di Brozovic al 3’, Candreva al 9’ e Icardi al 19’) e che dopo il gol di Kalinic al 37’ si è riaperta, nonostante l’espulsione di Gonzalo Rodriguez al 46’ che ha lasciato la Viola in dieci. Ma questa non si è data per vinta e al 62’ si è portata sul 3-2 con Ilicic, mettendo paura all’Inter, che ha fatto suo il match con Icardi al 90’. Con questa doppietta l’argentino diventa capocannoniere insieme a Dzeko con 12 gol, mentre con questi tre punti l’Inter scavalca Genoa, Sampdoria, Cagliari e la stessa Fiorentina in classifica. Pessimo l’arbitraggio di Damato, che ha fatto infuriare i viola, portati via di peso dal loro allenatore a fine partita.
Il Napoli, invece, non va oltre l’1-1 al San Paolo con il Sassuolo in virtù dei gol di Insigne (42’) e Defrel (82’). Al 93’ Callejon ha colpito il palo. Con questo pareggio gli azzurri si staccano dalla vetta del campionato, rimanendo a -8 dalla Juventus capolista, 4 punti sotto alle seconde Roma e Milan e 3 sotto alla coppia Lazio-Atalanta. E c’è già chi accusa Sarri di aver sbagliato formazione, visto che ha tenuto a riposo Albiol, Ghoulam, Diawara e Mertens, schierando Gabbiadini (deludente) al centro dell’attacco con Insigne e Callejon ai lati. Ma lui ribatte: “Siamo una squadra di adolescenti. Ci manca la cattiveria agonistica”. Con il pari il Sassuolo interrompe una serie nera fatta di 4 sconfitte consecutive in campionato e dell’eliminazione in Europa League.
Classifica: Juventus 33; Roma e Milan 29; Lazio, Atalanta 28; Napoli, Torino 25; Inter 21; Fiorentina 20; Genoa, Sampdoria, Cagliari 19; Chievo 18; Bologna 16; Udinese 15; Sassuolo 14; Empoli 10; Pescara 7; Palermo, Crotone 6.
Genoa e Fiorentina una partita in meno