Serie A, 15a giornata 2017 – Manita Inter, miracolo Brignoli, Lazio OK. CLASSIFICA

Roma, 3 dicembre 2017 – Lo spezzatino del massimo campionato di serie A, da venerdì a lunedì prossimo, ha regalato finora emozioni a vario titolo;  dalla rinascita juventina, alla struggente dedica del Torino che ha giocato contro l’Atalanta, nel giorno del suo 111° compleanno, con delle maglie  verdi, in omaggio alla squadra brasiliana della Chapecoense che perse un anno fa quasi tutti gli atleti nel disastro aereo di Medellin, al ritorno perentorio dell’Inter in testa alla classifica ed al goal al 95′ del portiere Brignoli del Benevento, protagonista della conquista del primo punto in serie A dei campani.
Come detto Inter al primo posto nel travolgente 5-0 in casa contro il Chievo, reti di Perisic (3), Icardi e Skriniar, in attesa sabato prossimo del big-match allo Stadium contro la Juventus, pareggio tra Bologna e Cagliari per 1-1, goals di Joao Pedro e Destro, agile vittoria della Fiorentina sul Sassuolo per 3-0, Simeone, Veretout e Chiesa ed infine l’inaspettato pareggio tra Benevento e Milan per 2-2, reti di Bonaventura, Puscas, Kalinic e Brignoli.
Dopo aver subito fin qui ben cinque volte rovesci rovinosi negli ultimi secondi di gara, il Benevento conquista il suo primo storico punto in serie A al 95′ con l’insolita prodezza del suo portiere Brignoli, catapultatosi in area milanista all’ultimo assalto e girando di testa alle spalle dell’esterefatto Donnarumma.
Prima di lui Michelangelo Rampulla, Massimo Taibi e Marco Amelia hanno avuto il privilegio di segnare delle reti decisive, tutte di testa, per le loro squadre dell’epoca in aggiunta ad Antonio Rigamonti che nel Como degli anni ’70 fece addirittura 6 reti tutte su rigore.
In serata gran bella partita tra Sampdoria e Lazio, 1-2 goals di Zapata, Milinkovic e Caceido, con la curiosità di due squadre che avevano vinto tutte le gare in casa, la Samp, e tutte lontano dall’Olimpico, la Lazio. L’hanno spuntata i biancocelesti in un finale vibrante  dove Inzaghi ha dimostrato lucidità nel capire come cambiare la formazione a metà del secondo tempo quando era in svantaggio, inserendo una seconda punta e Lukaku largo a sinistra, al posto di Lulic, con lo spostamento di Parolo, grande partita, in mezzo al campo al posto di Leiva. Da segnalare una giocata tecnica di primissimo livello di Milinkovic nell’azione del goal vincente della Lazio, quando porta a spasso la difesa doriana e mette in corridoio l’attaccante davanti al portiere; chi ha buona memoria ricorderà una giocata simile di Pirlo quando fece segnare Grosso nella semifinale del 2006 contro la Germania.
Domani sera chiusura dello spezzatino con Crotone-Udinese e Verona-Genoa.
Classifica dopo la 15° giornata:
Inter,39; Napoli,38; Juventus,37; Roma,34; Lazio,32; Sampdoria,26; Fiorentina, Milan e Bologna,21; Atalanta, Torino e Chievo,20; Cagliari,16; Udinese e Crotone,12; Sassuolo,11; Genoa e Spal,10; Verona,9; Benevento,1.
Sampdoria, Roma, Lazio ed Udinese una partita in meno.
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