Completamente diversa la prestazione odierna dei bianconeri, rispetto alla scoppola della scorsa settimana col Genoa, aiutati da una indecisione di Sportiello nell’occasione della prima rete ma che poi hanno legittimato il risultato positivo con una prestazione gagliarda da parte di tutti i giocatori in campo.
L’Atalanta non ha affatto sfigurato tenendo presente che per molti suoi giovani questa partita, caricata alla vigilia di significati inediti vista la classifica lusinghiera degli orobici, era un’assoluta novità con tutte le implicazioni di tenuta nervosa conseguenti; una lezione ed un percorso di crescita quasi doveroso per una compagine a cui questa battuta d’arresto non pregiudica assolutamente niente.
Abbiamo accennato inizialmente al sabato “da leoni” in Europa, con due grandi partite nel pomeriggio. Colpo gobbo del Chelsea che ha battuto per 1-3 il Manchester City di Guardiola e pareggio per 1-1 tra Barcellona e Real Madrid, con i “blancos” di Zidane in rimonta al 90° con Segio Ramos.
Una curiosità singolare e comune nelle due partite è stata che le due squadre di casa, in vantaggio per 1-0, hanno clamorosamente sprecato delle occasioni per chiudere le loro partite, con conseguenze nefaste per loro, per il bello del calcio, uno sport mai scontato.
Domani occhi puntati sul derby romano, con i giallorossi obbligati a rispondere alla Juventus e la Lazio alla ricerca di se stessa per capire se può aspirare ad alti livelli.