Gli uomini di Di Francesco prendono di petto gli azzurri e dopo appena due minuti vanno già in vantaggio con Falcinelli su rigore concesso per un fallo su un imprendibile Sansone.
Quest’anno però la forza del Napoli prescinde da momentanei scivoloni e la squadra di Sarri non perde la calma, gioca, macina il suo credo calcistico ed arriva poi a concretizzare con l’aiuto di un incontenibile Higuain, autore di una doppietta, oltre a Callejon al primo goal in questo torneo.
Punteggio forse un po’ pesante alla fine considerando che gli emiliani hanno perso per guai muscolari due pedine fondamentali come Missiroli e Floro Flores, protagonisti di un minutaggio molto basso.
Venti reti in venti partite è l’impressionante ruolino di Higuain, complimenti a Sarri, che si avvia a battere tutti i record sui cannonieri di ieri e di oggi.
Nel primo pomeriggio “brodino” per l’Inter di Mancini che stecca sul campo dell’Atalanta pareggiando per 1-1, un’autorete per parte di Murillo e Toloi, con l’ennesima grande prestazione di Handanovic che ha letteralmente tenuto in piedi i milanesi con almeno due parate da “fenomeno”.
Ribaltata la testa della classifica nelle ultime due giornate dove i napoletani fanno il pieno con 6 punti mentre i nerazzurri ne fanno appena 1 ed adesso inseguono a quattro lunghezze i partenopei.
A completare il quadro nel tardo pomeriggio ritorno al successo del Toro di Ventura per 4-2 sul Frosinone che ha sancito il ritorno, con goal, di Ciro Immobile insieme ad una doppietta di Belotti, Benassi e per il Frosinone reti di Sammarco ed autorete di Avelar.
Domani altri spunti curiosi ci attendono come il ritorno sulla panchina giallorossa di Spalletti, la trasferta della Juve ad Udine, l’eventuale conferma della Lazio a Bologna ed in serata l’ennesima prova del nove del Milan di Mihajlovic contro la Fiorentina.
