Serie A, 25a giornata – Cavalcata Lazio
Roma, 11 febbraio – Goleada della Lazio nel primo degli anticipi della sesta di ritorno del massimo Campionato di calcio di serie A con un 5-2 sul Verona alla prima sconfitta dopo il giro di boa.
I biancocelesti venivano da tre gare senza reti segnate ed avevano trovato difficoltà anche durante il primo tempo, condotto con un possesso palla superiore rispetto agli scaligeri ma poco produttivo come vere occasioni da goal.
Poi proprio allo scadere dei primi quarantacinque minuti un’azione insistita di Cataldi, oggi uno dei migliori, ha portato Matri ad una giocata d’astuzia che ha beffato il portiere Gollini apparso nella circostanza un po’ incerto.
L’inizio ripresa è stato incisivo e determinato da parte della Lazio che raddoppia al 50’ col redivivo Mauri ancora su assist di Cataldi per poi triplicare al 70’ con Anderson.
Partita chiusa? Neanche per sogno perché il Verona dal 72’ al 79’ riapre la gara con Greco e Toni ma crolla definitivamente al 83’ con un contropiede finalizzato da Keita, subentrato a Mauri. Sigillo finale su calcio di rigore di Candreva, entrato al posto di Anderson, per un fallo in area su Lulic.
Nel complesso una partita che ha certificato che se la Lazio è sgombra da lacci e lacciuoli di ordine psicologico e se alcuni giocatori ritornano ad una buona condizione può ancora dire la sua, a maggior ragione nell’ottica del prossimo giovedì quando andrà ad Istambul per l’andata dei sedicesimi di Europa League.
A completamento dello spezzatino, quattro giorni fino a domenica sera per la gioia di mogli e fidanzate…., venerdì sera è la volta di Carpi-Roma alle 20,45, poi sabato alle 15 ci sarà Empoli-Fiorentina, alle 18 Chievo-Sassuolo ed in serata l’attesissimo Juventus-Napoli.
Domenica alle 12,30 Milan-Genoa poi tre gare alle 15 ossia Palermo-Torino, Sampdoria-Atalanta e Udinese-Bologna e gran finale alle 20,45 con Fiorentina-Inter.
Ultima annotazione, in riferimento all’insolito anticipo della Lazio, nei riguardi del grande Rugby del Sei Nazioni con Italia-Inghilterra all’Olimpico di Roma.