Roma, 1 marzo 2020. E’ parecchio tempo che commentiamo giornate del campionato di serie A in maniera anomala, tra spalmature varie, anticipi, posticipi e adesso anche i rinvii per il coronavirus.
La settima di ritorno ha battuto tutti i record con 5 gare rinviate che andranno ad intasare un calendario già allo stremo di suo tra polemiche, sospetti, accuse e quant’altro. Una partita si giocherà lunedì sera tra Sampdoria e Verona a Marassi, mentre le residue quattro hanno avuto inizio sabato alle ore 15 con Lazio-Bologna, vinta dai biancocelesti per 2-0 con reti di Luis Alberto e Correa.
Nell’anomalia che abbiamo accennato all’inizio la Lazio è ora in testa alla classifica, con la Juve che deve recuperare un incontro e l’Inter che addirittura ne deve recuperare due; continua la striscia della squadra di Inzaghi che gioca con grande intensità, entusiasmo alle stelle e giocatori in stato di grazia. Su tutti Luis Alberto alla sua miglior stagione da quando è alla Lazio, in completa maturazione atletica e tecnica, grazie soprattutto al lavoro fatto su di lui dal tecnico Inzaghi vero e proprio artefice di un miracolo sportivo non pronosticabile alla vigilia vista la qualità della rosa in contrapposizione all’opulenza sia dell’Inter che della Juventus.
Chiaro che è ancora molto presto perchè dodici partite che mancano alla fine sono un’enormità, però i biancocelesti stanno entrando nella parte ed anche alcune favorevoli coincidenze stanno fortificando le convinzioni del gruppo.
L’incontro delle ore 18 domenicali ha visto prevalere una buona Roma in trasferta a Cagliari per 3-4, reti di Kalinic (2), Kluivert, Kolarov, Joao Pedro (2), Pereiro. Al di la di un’ organizzazione che ogni squadra dovrebbe avere se poi i giocatori, per lo meno alcuni, non rispondono alle attese c’è poco da fare e da questo punto di vista il recupero di alcuni elementi da parte di Fonseca, su tutti Mkhtarian ed un risveglio tecnico e tattico dei giovani Under e Kluivert, sembra essere decisivo.
Le altre gare hanno visto sabato sera la vittoria del Napoli sul Torino per 2-1 e domenica pomeriggio il successo dell’Atalanta fuori casa a Lecce per 2-7.
La prossima settimana dovrebbero (?) svolgersi le due partite di ritorno delle semifinali di Coppa Italia. Dio salvi la regina si diceva, Dio ci salvi dagli incompetenti d’accatto.
Torino, Atalanta, Sassuolo, Sampdoria, Cagliari, Verona, Milan, Genoa, Juventus, una partita in meno, Inter due partite in meno.
Classifica dopo la 26° giornata:
Lazio, 62; Juventus, 60; Inter, 54; Atalanta, 48; Roma, 45; Napoli, 39; Milan, 36; Verona e Parma, 35; Bologna, 34; Cagliari, 32; Sassuolo e Fiorentina, 29; Torino e Udinese, 27; Lecce, 25; Sampdoria, 23; Genoa, 22; Brescia, 16; Spal, 15.