Roma, 25 febbraio 2018 – Per stasera è accantonato il discorso scudetto per il rinvio di Juventus-Atalanta per neve (recupero forse a metà marzo) e per il programmato posticipo a domani di Cagliari-Napoli (20.45).
Attenzione puntata, dunque, sulla corsa al terzo e quarto posto, ora a portata del redivivo Milan di Gattuso, che vince 2-0 in casa della Roma con i gol dei ragazzi del vivaio, Cutrone e Calabria. I rossoneri fanno ora sentire il fiato sul collo alla stessa Roma (6 punti sopra) e all’Inter (a +7), che affronteranno nel derby tra sette giorni. La rimonta in classifica su chi li precede sta diventando clamorosa ed è tutta merito di Gattuso, che ha rigenerato la squadra e l’ha risistemata in campo. Nelle ultime 12 gare ha fatto 9 vittorie, 3 pareggi e 8 gare senza prendere gol, con 30 punti che lo hanno rilanciato in classifica. Tutto il contrario della Roma, che è stata ancora una volta spenta, lenta, prevedibile e improponibile in un modulo, il 4-3-3, che non le se addice affatto. Di Francesco mette dall’inizio Peres, Pellegrini e Schick al posto di Florenzi, De Rossi e Dzeko, ma il problema non sono gli uomini, bensì il modo di stare in campo di una squadra sconclusionata e senza senso, che non sa più creare azioni d’attacco e che ha perso tutto quello che di buono aveva mostrato nella prima parte della stagione. Imperforabilità difensiva compresa.
Molto meglio sta la Lazio, che fila come un treno e segna a raffica: 3-0 al Sassuolo con doppietta di Milinkovic-Savic e gol di Immobile su rigore, sempre più capocannoniere con 23 gol. Complimenti a Inzaghi che la guida, a Tare che l’ha costruita e ai giocatori stessi.
In coda la SPAL vince l’importante scontro diretto sul campo del Crotone (3-2 con reti di Antenucci, Simic e Paloschi, per i calabresi doppietta di Budimir) e il Verona batte il Torino in casa (2-1 con doppietta di Valoti e gol di Niang per i granata). Entrambe si portano a tiro del Crotone e del Sassuolo, che non vince da 8 gare. Rischiano di essere risucchiate anche il Chievo (battuto a Firenze 1-0 con gol di Biraghi) e il Cagliari, che dovrà vendere cara la pelle con il Napoli. Sampdoria-Udinese è finita 2-1 con le reti dei doriani Silvestre e Zapata (coast to coast da una parte all’altra del campo e pallonetto finale, splendido) e del bianconero Adnan.
Classifica: Napoli 66; Juventus 65; Lazio 52; Inter 51; Roma 50; Milan 44; Sampdoria 44; Atalanta 38; Torino 36; Fiorentina 35; Udinese e Bologna 33; Genoa 30; Cagliari e Chievo 25; Sassuolo 23; Crotone 21; SPAL 20; Verona 19; Benevento 10.
Juventus, Atalanta, Cagliari e Napoli 1 partita in meno