Calcio
Serie A, 32a giornata. Sempre Juve, rullo Napoli, frena la Roma, tutto invariato per l’Europa League!
Roma, 15 aprile 2017 – Sabato di Pasqua con tutta la serie A in campo, spalmata tra il derby delle 12,30 e l’ultima gara del Napoli al San Paolo delle 20,30.
Il dato più significativo è l’allungo della Juventus, vittoriosa a Pescara per 0-2 con doppietta di Higuain, sulla Roma col vantaggio che torna ad otto punti a sei giornate dal termine.
Nel posticipo serale il Napoli, dopo un primo tempo stentato, travolge nella ripresa una buona Udinese per 3-0, goals di Mertens, Allan e Callejon. Gli uomini di Sarri sono forse nel miglior momento della stagione e dimezzano lo svantaggio nei confronti del secondo posto della Roma; evidentemente dopo l’eliminazione agli ottavi di Champions gli azzurri non hanno mollato e stanno sfruttando una buona condizione psico-fisica e l’utilizzo più assiduo della propria rosa.
Gli altri risultati hanno prodotto la larga vittoria del Cagliari contro il Chievo per 4-0, reti di Borriello, Sau e Joao Pedro (2), l’inutile pareggio per 0-0 tra Palermo e Bologna, il colpaccio dell‘Empoli in trasferta contro la Fiorentina per 1-2, reti di El Kaddouri, Tello e Pasqual su rigore, il ritorno alla vittoria in casa del Sassuolo contro la Sampdoria per 2–1, Schick, Ragusa ed Acerbi ed il pareggio tra Torino e Crotone per 1-1, goals di Belotti su rigore e Simy.
La Roma ha giocato due partite in una nel pareggio finale con l’Atalanta, 1-1 con reti di Kurtic e Dzeko, avendo chiuso un pessimo primo tempo riabilitato poi da una ripresa più corposa. Spalletti comincia con Perotti e Mario Rui titolari ma sono gli uomini di Gasperini che con autorità comandano il gioco chiudendo meritatamente in vantaggio. La ripresa vive del furore dei giallorossi che, oltre al pareggio, colpiscono anche due legni costringendo gli orobici ad un atteggiamento più conservativo.
A Marassi pareggio per 2-2 tra Genoa e Lazio, reti di Simeone, Biglia su rigore, Pandev e Luis Alberto, coi biancocelesti in perenne rimonta sui rivitalizzati rossoblù che si sono giovati del ritorno di Juric in panchina. La Lazio ha fatto maggiormente la partita ma ha patito, in alcune circostanze, la rabbia dei genoani che per ben due volte sono andati in vantaggio; in entrambe le situazioni i biancocelesti hanno avuto carattere, andando a riprendere la gara nei due finali di tempo. Di rilievo il primo goal italiano di Luis Alberto e forti perplessità su un paio di decisioni dell’arbitro Maresca per falli in area genoana ai danni di Parolo e Keita.
La lotta per l’Europa League rimane coi distacchi invariati, col definitivo abbandono dei sogni di agguanto del terzo posto passato a nove punti di distacco sul quarto.
In settimana ci saranno i ritorni delle Coppe, con le griglie ufficiali delle semifinali, con un occhio particolare ai bianconeri in trasferta a Barcellona.
Alla prossima e Buona Pasqua a tutti.
Ecco la classifica, aggiornata a sei giornate dal termine del torneo:
Juventus, 80; Roma, 72; Napoli, 70; Lazio, 61; Atalanta, 60; Milan, 58; Inter, 56; Fiorentina, 52; Sampdoria e Torino, 45; Udinese, 40; Chievo e Cagliari, 38; Bologna e Sassuolo, 35; Genoa, 30; Empoli, 26; Crotone, 21; Palermo, 16; Pescara, 14.