33° serie A: Juventus Campione, lotta Champions all’ultimo sangue.
Lazio, tutto decondo i piani.....
Roma, 20 aprile 2019
Sabato pasquale per la 33° della serie A con la certificazione dell’ottavo scudetto consecutivo della Juventus che ha regolato in rimonta la Fiorentina per 2-1, reti di Milenkovic, Alex Sandro e aut. di Pezzella, come pure l’abbandono definitivo alla corsa Champions della Lazio nell’inopinata sconfitta interna contro il retrocesso Chievo per 1-2, goals di Vignato, Hetemaj e Caicedo.
Alle 20,30 scontro intenso tra Inter e Roma finito 1-1, El Shaarawy e Perisic, con occasioni da ambo le parti e piena consapevolezza tecnica da parte dei giallorossi che stanno metabolizzando la cura Ranieri al meglio; non c’è paragone con la squadra di quattro partite fa, dopo appena un punto conseguito tra Napoli e Fiorentina in casa, visto come stasera ha affrontato la trasferta del Meazza con specialmente nel primo tempo una gara di alto livello.
Anche se mancano ancora cinque giornate alla fine alcune gare sembrano aver orientato dei verdetti come la vittoria esterna della Spal ad Empoli per 2-4, Caputo, Traorè, Petagna (2), Floccari ed Antenucci, del Bologna in casa contro la Sampdoria per 3-0, Tonelli aut., Pulgar e Orsolini, del Cagliari sul Frosinone per 1-0, Joao Pedro su rig., del Torino fuori casa col Genoa per 0-1, rete di Ansaldi; poi i due pareggi di Parma-Milan e Udinese-Sassuolo, tutti e due per 1-1 rispettivamente marcatori Castillejo e Bruno Alves e Sensi e Lirola aut.
I verdetti a cui abbiamo accennato per la lotta per non retrocedere sono ormai circoscritti a Genoa ed Udinese a quota 34, ossia a cinque punti dall’Empoli, dando ormai spacciato il Frosinone, mentre pressochè salvi sono Parma, Spal e Sassuolo che hanno dai sette ai nove punti di vantaggio sulla terz’ultima piazza.
La lotta Champions ormai è relativa al solo quarto posto dal momento che l’Inter, terza, col pareggio di oggi mantiene sei punti di margine che nell’ipotesi più negativa potrebbero scendere a cinque se l’Atalanta dovesse vincere lunedì sera contro il Napoli ed alla fine della fiera ha tenuto anche il Milan che può vantare il vantaggio degli scontri diretti contro la Roma, mentre la sorpresa è il Torino che a buon diritto se la giocherà fino alla fine.
Discorso a parte merita la Lazio che ha sprecato l’incredibile nelle ultime quattro gare e nello specifico oggi, con le scelte effettuate, ha santificato la volontà di NON andare in Champions; gli approfondimenti li faremo poi a tempo debito e comunque ne avremo la riprova mercoledì prossimo con la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan al Meazza.
Come detto lunedì prossimo, a chiusura della 33°, Napoli-Atalanta e giovedì sera l’altra semifinale di ritorno di coppa nazionale tra Atalanta e Fiorentina.
Classifica dopo la 33° giornata:
Juventus, 87; Napoli, 67; Inter, 61; Milan, 56; Roma, 55; Atalanta e Torino, 53; Lazio, 52; Sampdoria, 48; Cagliari e Fiorentina 40; Sassuolo e Spal, 38; Parma, 36; Genoa e Bologna, 34; Udinese, 33; Empoli, 29; Frosinone, 23; Chievo, 14.