Serie A, 4a giornata – Si sblocca la Lazio, Milik solleva il Napoli

Roma, 17 settembre – Una quarta giornata di serie A all’insegna di partite interessanti, con qualche snodo già preoccupante per qualche formazione, alla luce anche delle tossine da smaltire per le big dopo la tre giorni di Coppa.

Ieri sera colpo in trasferta del Milan a Marassi contro una buona e sfortunata Sampdoria, oggi nel tardo pomeriggio all’Olimpico di Roma vittoria della Lazio per 3-0 sul Pescara dopo alcune sofferenze patite nella prima ora di gioco.

Gli uomini di Inzaghi, messi in campo col 3-5-2, pur producendo alcune palle goal già nel primo tempo non avevano fluidità di manovra, complice anche l’aggressività del Pescara molto reattivo e depositario di una grossissima occasione con un calcio di rigore sprecato da Memushaj per fallo di Bastos su Caprari.

Nella ripresa i biancocelesti riprendono a macinare gioco seppur con la sensazione del “freno a mano tirato”, cresce qualche elemento come Lulic ed Anderson e con l’ingresso di Keita al 60′ sbloccano sette minuti dopo il risultato con uno stacco di testa imperioso di Milinkovic su assist di Anderson. Nei successivi nove minuti la Lazio arrotonda ancora di testa con Radu e triplica con Immobile.

La sensazione, al di là della crescita fisica ed ambientale di qualche giocatore, è che la Lazio abbia bisogno di convinzione, di credere maggiormente in quello che fa e di qualche decisione tecnica definitiva del suo giovane allenatore.

In serata terzo anticipo con la vittoria, anche qui con qualche leggero affanno, del Napoli per 3-1 su un coriaceo Bologna con primo posto temporaneo in classifica.

Quello che abbiamo già detto qualche tempo fa, a proposito della squadra di Sarri, si sta rivelando azzeccato e cioè che in questa stagione la profondità e la maggior qualità della rosa degli azzurri sta facendo la differenza. Nella logica del turn-over i partenopei iniziano con Gabbiadini titolare e Milik in panca, insieme ad Allan e Ghoulam, vanno in vantaggio col solito Callejon dopo un quarto d’ora ma si fanno rimontare da un ottimo Bologna al 56′ da un goal di Verdi; poi al 61′ entra Milik, in luogo di Gabbiadini, e nel giro di quindici minuti stende i rossoblù con una doppietta, la terza dall’inizio della stagione.

Domani alle 12,30 si comincia con Udinese-Chievo, con in successione alle ore 15 Cagliari-Atalanta, Crotone-Palermo, Sassuolo-Genoa e Torino-Empoli e poi i fuochi d’artificio delle ore 18 col derby d’Italia Inter-Juventus e gran finale al Franchi alle ore 20,45 tra Fiorentina e Roma.

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