Roma, 20 settembre – La Juve e il Napoli si riappropriano della testa della classifica scavalcando l’Inter. I bianconeri battono la Fiorentina 1-0 con un gol di Mandzukic, ma soffrono più del previsto, tanto che Allegri si arrabbia con tutti i suoi, nel finale, per come gestiscono la partita.
Il Napoli, invece, dà una dimostrazione di forza impressionante in casa di un rivale difficile come la Lazio, che all’intervallo era in vantaggio per 1-0 con gol di di De Vrij. Al rientro in campo gli azzurri si scatenano e nel primo quarto d’ora segnano tre volte con Koulibaly, Callejon e Mertens (splendido il suo pallonetto) per poi approfittare dell’infortunio di Basta che lascia la Lazio in dieci (le sostituzioni erano state tutte fatte da Inzaghi) e andare a chiudere il match con un rigore di Jorginho nel finale: 4-1 e tutti a casa. Per noi il Napoli resta il più serio candidato allo scudetto 2017-18.
Vince anche il Milan, ma solo di rigore, contro la SPAL. Un 2-0 arrivato grazie ai tiri dal dischetto di Rodriguez e Kessie.
E di rigore vince anche il Sassuolo a Cagliari, dove Matri si fa prima parare un penalty da Cragno e poi lo segna regalando tre punti d’oro agli emiliani.
Pirotecniche Udinese-Torino 2-3 (in gol ancora Belotti) e Atalanta-Crotone 5-1 (doppietta di Gomez e reti di Petagna, Caldara, Ilicic per i bergamaschi).
Nel pomeriggio la Roma era passata a Benevento per 4-0 con doppietta di Dzeko e autoreti di Luciani e Venuti. In classifica marcatori il giallorosso, cha ha colpito anche un palo e una traversa e propiziato i due autogol, sale a 5 reti (in 4 gare, la Roma deve sempre recuperare quella con la Sampdoria) preceduto da Mertens, Immobile e Icardi a 6 e da Dybala a 8. Genoa-Chievo finisce 1-1 con le reti di Laxalt ed Hetemaj, Verona-Sampdoria 0-0.
Classifica al termine della 5^ giornata : Napoli e Juventus 15; Inter 13; Milan 12; Torino 11; Lazio 10; Roma 9; Sampdoria 8; Atalanta 7; Fiorentina e Cagliari 6; Chievo e Bologna 5; SPAL e Sassuolo 4; Udinese 3; Genoa e Verona 2; Crotone 1; Benevento 0.