Roma, 21 ottobre 2017 – Il Napoli si ferma a 8. La nona vittoria iniziale consecutiva gli sfugge contro l’Inter, che lo inchioda sullo 0-0 al San Paolo candidandosi seriamente ad un ruolo da protagonista nella corsa-scudetto. La difesa è di ferro (eccezionale la gara giocata da Skriniar), la squadra è quadrata e quando va in crisi ha un portiere super. Handanovic ha compiuto almeno quattro parate fenomenali, l’ultima delle quali al 91’ su deviazione all’indietro di Miranda, pressato da Mertens. Spalletti supera indenne il doppio ostacolo derby-Napoli (4 punti in due gare così difficili sono un ottimo risultato) e guarda con ottimismo al futuro. Sarri recrimina per le occasioni non concretizzate, ma resta sempre il favorito nella corsa al titolo insieme alla Juve di Allegri, impegnata domani alle 18.00 sul campo dell’Udinese. Lo 0-0 impedisce al Napoli di attaccare il record della Roma di Garcia, che al primo anno sulla panchina giallorossa vinse tutte le prime 10 gare del campionato.
Roma che domani giocherà alle 15.00 in casa del Torino.
Il turno verrà chiuso alle 20.45 da Lazio-Cagliari, mentre Montella dovrà salvare la sua panchina a S.Siro contro il Genoa. Se il Milan non vincerà, infatti, il salto dell’allenatore appare probabile.
Nell’altro anticipo di oggi la Sampdoria ha battuto 5-0 il Crotone a Genova. Padroni di casa già in vantaggio al 3′ con Ferrari e sul 2-0 al 10’ con un rigore di Quagliarella. 2-0. Al 38’ il tris di Caprari, al 71′ il poker di Linetty e al 76′ la cinquina di Kownacki.
La Sampdoria, che deve ancora recuperare la partita con la Roma, sale al quinto posto con 17 punti. Il Crotone resta fermo a 6.
