Roma, 24 settembre 2018 – Prosegue lo spezzatino del massimo campionato di calcio di serie A e dopo i quattro anticipi tra venerdì e sabato la domenica ha portato la conferma del Napoli, che ha battuto nettamente il Torino in trasferta per 1-3 con reti di Insigne (2), Verdi e Belotti su rigore, lo spettacolare pari al Meazza tra Milan e Atalanta per 2-2, goals di Higuain, Bonaventura, Gomez e Rigoni, il colpaccio dell’Udinese in trasferta col Chievo per 0-2, reti di De Paul e Lasagna, la sofferta vittoria della Juventus a Frosinone per 0-2, CR7 e Bernardeschi, la bella prova della Lazio all’Olimpico contro il Genoa per 4-1, Immobile (2), Milinkovic, Caceido e Piatek e la rovinosa ed inopinata caduta della Roma a Bologna per 2-0, goals di Mattiello e Santander.
Sembra essere crisi nera quella che attanaglia la squadra di Di Francesco che conclude una settimana difficile col solo punticino rimediato domenica scorsa in casa col Chievo, oggi sballottato in casa dall’Udinese.
Il tecnico abruzzese ribadisce, in sede di critica, la mancanza di fuoco, di convinzione, dei suoi ragazzi, che sono stati subito precettati dalla società per un ritiro punitivo già da stasera a Trigoria; mercoledì ci sarà comunque un impegno, a questo punto, importante in casa col Frosinone preludio al derby di sabato prossimo che nella Capitale è la madre di tutte le partite.
Qualche occasione c’è stata, seppur sotto ritmo, ma l’aver consentito al Bologna, che non aveva mai segnato fin d’ora, di marcare addirittura due reti è sembrato davvero troppo.
In controtendenza la Lazio che contro la bestia nera degli ultimi sette anni ha ritrovato gioco, occasioni da rete, convinzione, con qualche cambiamento tattico da parte di Inzaghi che a sorpresa ha schierato l’attacco a due punte, Immobile ed un sorprendente Caceido, lasciando in panca Luis Alberto e facendo ruotare giocatori come Correa e Badelj; probabilmente il giocare ogni tre giorni sta permettendo ai biancocelesti di smaltire una preparazione certamente più dura rispetto alla brillante partenza dello scorso anno.
Come accennato primo turno infrasettimanale tra martedì e giovedì per la sesta di serie A e poi proiezione al derby romano nell’insolita cornice pomeridiana delle ore 15 di sabato prossimo.