In effetti, la giovane compagine monegasca si è dimostrata veramente formazione all’altezza della situazione, cioè della semifinale di Champions.
Per averne ragione la Juve ha dovuto sfoderare il meglio di sé ed un nuovo capolavoro tecnico tattico da parte di Allegri che ha saputo risolvere l’assenza di Khedira (pedina fondamentale) in maniera eccellente stravolgendo, ancora una volta, il modulo tattico riportando la squadra alla trazione posteriore, cioè risfoderando il trio difensivo (alti e stagionati) Barzagli, Bonucci e Chiellini – tutti over 30 – e rinunciando a Quadrado.
L’impressione è, però, che questi accorgimenti non sarebbero stati sufficienti a frenare l’impeto giovanile della formazione monegasca se a dare una mano decisiva ad Allegri non ci fossero stati Buffon e Dani Alves.
I due nonnetti juventini hanno sfoderato due prestazioni perfette.
Il capitano e portiere della Juve e della Nazionale (fra 8 mesi quarantenne) ha sigillato la porta bianconera sventando ogni tentativo dei vari Mbappè e Falcao.
Dani Alves (34 anni), ha dominato la fascia destra del campo sia in difesa che in attacco e realizzando i due assist-gol per l’inesorabile Higuain che solo un fuoriclasse nato in Brasile poteva realizzare. Addirittura il primo passaggio smarcante fatto di tacco.
Sempre onesto e poco egocentrico, Allegri ha avuto calde parole di ringraziamento per i due veterani sottolineando per il Gigi Nazionale la parata che ha impedito al Monaco di portarsi sull’1-0.
Dunque il primo atto della grande sfida fra Nonni juventini e Nipoti monegaschi si chiude con il netto vantaggio dei capelli bianchi e la conferma del valore assoluto di Gigi Buffon e di Dani Alves. Personaggi con una storia sportiva unica, che hanno condotto le squadre in cui hanno militato a conquistare tutto e di più . Buffon Juve e Nazionale Italiana, Alves capitano della Nazionale Brasiliana nonché leader per 8 anni del grande Barcellona.
Non è un caso se la squadrone catalano di Messi è andato in crisi quando la scorsa estate ha ceduto Alves alla Juventus.
Il terzino inizialmente non aveva entusiasmato a Torino. Poi è stato frenato da un importante infortunio. Allegri ha saputo attenderlo ed ora Dani Alves è in procinto di conquistare il Fatidico Triplete (Scudetto, Coppa Italia e Coppa Campioni), assieme a Buffon.
Niente di più meritato da parte di due calciatori che sono entrambi Uomini con la U maiuscola. E sicuramente fra i primi (sicuramente per Buffon) al mondo nella storia dei loro ruoli.
Guai, però a considerare la Juve ormai promossa alla finale con il Real Madrid. Il Monaco ha dimostrato di valere la Juve sul campo. Ha perso soltanto per i numeri speciali di alcuni suoi nonnetti. Episodi non supremazia.
Ma Allegri tutto ciò lo sa benissimo…