Roma, 2 gennaio – Entro la fine di gennaio la Roma dovrebbe cambiare proprietario. Al bostoniano Pallotta si dovrebbe sostituire il texano Friedkin. Il tempo delle trattative sembra finito. Ora è il momento degli accordi tra i rispettivi consulenti legali e fiscali. Poi si passerà alle firme e la Roma andrà da un americano della East Coast ad uno della West Coast.
Dopo un decennio di zero titoli e piazzamenti onorevoli, che però non fanno bacheca, i tifosi giallorossi attendono con speranza il cambiamento di proprietà, confidando nella proverbiale tracotanza texana e, soprattutto, nelle disponibilità economiche del nuovo arrivato, che sarebbe il terzo presidente più ricco della Serie A dopo Agnelli e il cinese dell’Inter.
Rispolverando una nota battuta di un celebre film del grande tifoso romanista Alberto Sordi a Friedkin i tifosi romanisti chiedono solo una cosa: di fare Tarzan. Ovvero di piombare sul campionato come uno di quegli eroi senza macchia e senza paura che tanto ci fanno sognare al cinema, portando nella Capitale campioni veri e tenendo quelli che già ci sono, per costruire uno squadrone che li faccia tornare a sognare.
Perché i conti vanno tenuti a posto, certo. Perché i secondi posti e le semifinali portano lustro, è vero. Ma vincere è un’altra cosa e i sogni di chi decide di sognare con il calcio vanno sempre alimentati. Non presi in giro.
E allora: “America’ … facce Tarzan!”. No il ragioniere!
