Calcio – Amichevole Italia-Estonia 4-0

Grifo, i valori di un match inutile

Roma, 12 novembre 2020 – L’amichevole Italia-Estonia, è stata una partita assolutamente inutile: priva di pubblico; priva di titolari; priva perfino di Roberto Mancini.

Il Ct azzurro, contagiato dal virus, infatti, si coordinava da casa telefonicamente con la panchina dell’Assistente tecnico Evani, grazie al suo storico compagno Gianluca Vialli.

D’accordo, una idea pensata relativamente male.

Abortita strada facendo, come tante altre iniziative nell’ambito della Seconda Ondata che sta mandando in tilt l’Italia.

Come la danza dei numeri dei tamponi e delle procedure per le indicazioni delle fasce di rischio regionali.

Fortunatamente a Firenze le cose sono andare serenamente: gli azzurri hanno battuto la solida Estonia 4-0.

Ma fino al bolide-gol di Grifo si era visto ben poco. Solo tedioso possesso palla. Quindi, due rigori…

L’Italia mantiene la settima posizione nel Ranking che gli assicurerebbe di essere Testa di Serie ai prossimi sorteggi per il Mondiale del Qatar 2022.

Era stata meditata questa amichevole per migliorare il gioco d’assieme.

Cosa impossibile per la assenza forzata di troppi titolari-chiave così Mancini ha cercato risposte individuali.

Il CT telecomandato, ha deciso di lasciare Barella e compagni sulla deserta tribuna del Franchi ed ha sfruttato l’occasione per continuare i suoi test personali.

In evidenza, quindi, Vincenzo Grifo da Mancini pescato in Germania. Il figlio calciatore di emigranti siciliani ha, di nuovo, ben impressionato. E, con una gran bordata, ha aperto le marcature.

Non sarà titolare nell’Italia di Mancini, ma sarà nella rosa! Così come lo sarà Alessandro Bastoni attivo ed autorevole come quando gioca titolare con l’Inter.

Interessante l’esperimento di D’Ambrosio quale difensore centrale e di Bernardeschi (un bel gol personale) impegnato a dimostrare a Pirlo di meritarsi la maglia della Juventus.

Troppo breve, invece, la durata dell’esordio di Orsolini, cui per incoraggiamento è stato affidato l’onore di trasformare in rete il secondo calcio di rigore.

Sicuramente alla punta del Bologna non fanno difetto nè fisico nè tecnica.

In conclusione, diverse le note positive che, però ahimè, poco riguardano i due prossimi impegni decisivi ed ufficiali contro Polonia (domenica 15) e Bosnia (mercoledì 18).

Un nuovo tampone ci dirà se Mancini sarà delle partite o le dovrà seguire sulla TV di Stato, la maggior beneficata dalle dirette della Nazionale di calcio in prima serata.

 

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