Calcio Coppa Italia. La Coppa di Gattuso
Il Napoli vince la Coppa Italia ai rigori. Decisivi la parata di Meret su Dybala e il tiro alto di Danilo
Roma, 17 giugno 2020 – Sono i rigori ad assegnare il primo trofeo post COVID-19 e ad alzarlo al cielo è il Napoli, i cui giocatori, dopo lo 0-0 maturato sul campo, si dimostrano più precisi di quelli della Juve. Dybala si fa parare il primo tiro da Meret, assurto a protagonista della partita grazie alla squalifica di Ospina. Danilo calcia alto il secondo della Juve. I napoletani li segnano tutti e si meritano il trofeo per quanto avevano fatto nel corso della partita, che al 92’ li aveva visti prendere un palo incredibile con Elmas sulla ribattuta corta di Buffon. Le parate del portierone della Juve avevano, dunque, evitato la capitolazione ai bianconeri, mentre il cuore, la testa e la tattica di Gattuso hanno rigenerato un Napoli che, nell’ultimo periodo di Ancelotti, mai avrebbe pensato di alzare un trofeo in questa stagione. La Coppa premia un allenatore spesso sottovalutato ma che a Napoli, alla guida della squadra principale del suo Sud, sta dimostrando di meritarsi ben altra considerazione. E’ la Coppa di Gattuso. “Da quando è arrivato lui sono cambiate molte cose e tutti i giocatori si sono compattati nell’idea di appartenere al gruppo del Napoli – dice De Laurentis – il Napoli è l’unica squadra che è riuscita a battere la Juve. Lo abbiamo fatto in Coppa Italia, in Supercoppa. Ci manca solo il campionato”. Bello il gesto molto sportivo della consegna delle medaglie ai giocatori azzurri da parte dei due presidenti insieme, con lo juventino Andrea Agnelli che ha affiancato il collega De Laurentis.