Champions – Bianconeri di rabbia
La Juve perde a Lione ma reclama due rigori. Il Napoli deve fare l’impresa a Barcellona
Roma, 26 febbraio 2020 – L’andata degli ottavi di finale della Champions non sorride a Juventus e Napoli, che escono con due risultati che lasciano tutto aperto per la qualificazione, ma anche tante recriminazioni.
La Juve perde 1-0 in casa del Lione (gol di Tousart al 31′), dove gioca un primo tempo sotto tono e una ripresa migliore, che chiude nell’area dei francesi, dove per due volte chiede il rigore. Prima per una leggera spinta a C.Ronaldo, poi per una trattenuta su Dybala. Tra i due possibili falli quest’ultimo è quello che è sembrato più netto. E si era già nel finale della gara. L’1-0 è rimediabile a Torino, ovviamente, ma da Lione Sarri e i suoi escono (bianco)neri di rabbia. Ma a Torino, il 17 marzo, dovranno giocare tutta un’altra partita. Simile a quella che hanno fatto negli ultimi venti minuti (più recupero) di stasera ovvero con molto più ritmo e conclusioni in porta rispetto ai primi settanta minuti di questa sera.
Il Napoli ieri aveva pareggiato 1-1 in casa con il Barcellona, che nella ripresa ha risposto con Griezmann al gol che Mertens aveva segnato nel primo tempo. Con questa rete il belga è diventato il miglior marcatore di sempre della storia del Napoli insieme ad Hamsik, raggiunto a 121 reti. Per passare gli azzurri dovranno pareggiare con almeno due gol o vincere a Barcellona il 18 marzo. Impresa difficile, ma non impossibile, anche perché al Barça mancheranno gli squalificati Busquets e Vidal.
Chi affronterà il match di ritorno con un po’ più di tranquillità sarà l’Atalanta, che la settimana passata ha vinto 4-1 a Milano con il Valencia, al quale farà visita il 10 marzo.