I bianconeri, dopo la sconfitta di Madrid, perdono anche ad Atene e vedono complicarsi in maniera decisa la loro corsa verso la qualificazione agli ottavi di finale.
Atene, 22 ottobre – La Juventus esce sconfitta per 1-0 dal Pireo e si ritrova al terzo posto del Gruppo A, scavalcata dall’Atletico Madrid e dal giustiziere di giornata, l’Olympiakos del portiere-paratutto Roberto. A decidere l’incontro è un gol del giocatore formatosi nelle giovanili della Lazio, Patjm Kasami, al 36′ del primo tempo. La Juventus ha reagito per tutto il corso della ripresa, trovando sempre, però, il portiere dei padroni di casa pronto a sventare la minaccia.
Nell’altro incontro del gruppo A, l’Atletico Madrid si è sbarazzato con facilità del Malmoe, vincendo addirittura per 5-0; di Koke, Mandzukic, Griezmann, Cerci e Godin le reti spagnole. Nel Gruppo A proprio gli spangoli guidano a 6 punti, insieme ai greci dell’Olympiakos, mentre la Juventus ed il Malmoe restano fermi a quota 3.
ALTRI RISULTATI:
Gruppo B: Liverpool – Real Madrid 0-3 ; Ludogorets – Basilea 1-0
Gruppo C: Leverkusen – Zenit 2-0 ; Monaco – Benfica 0-0
Gruppo D: Anderlecht – Arsenal 1-2; Galatasaray – Borussia Dortmund 0-4
PAGELLE:
Buffon: 6 – Incolpevole sul gol, si rende comunque protagonista di una buona parata sulla punizione di Dominguez.
Chiellini: 6 – Deciso negli interventi difensivi, si trova in difficoltà nel momento in cui viene chiamato ad impostare.
Bonucci: 6 – Come nel caso di Chiellini, tra i doveri di difesa ed il pressing costante di Mitroglu non riesce ad impostare come dovrebbe. Per il resto, regge con ordine la linea difensiva bianconera.
Ogbonna: 6,5 – Continua la fase di evoluzione del centrale ex-Torino; dopo le difficoltà viste la scorsa stagione, continua il suo personale riscatto, con una prestazione positiva in più ad ogni partita in cui viene schierato.
dal 32′ s.t. Pereyra: s.v.
Asamoah: 5 – Poco sicuro in fase difensiva, non si rende nemmeno protagonista di una buona spinta in fase di sprint. Male, certamente non abbastanza per prendere il posto di Evra.
Pogba: 5 – Anche lui delude ampiamente le attese. Si da una decisa svegliata nei venti minuti finali, ma per ambire a palcoscenici europei di tutto rispetto è decisamente poco.
dal 43′ s.t. Giovinco: s.v.
Pirlo: 4,5 – Regia sballata in maniera clamorosa e, per di più, il pallone che costa l’1-0 lo perde proprio lui. Lontano anni luce dai livelli del fenomeno che conosciamo tutti.
dal 12′ s.t. Marchisio: 5,5 – Entra al posto di Pirlo, cercando di dare man forte e precisione ad una manovra che stenta a decollare. Non ci riesce più di tanto, ed il risultato finale lo conferma.)
Vidal: 5,5 – Gioca una partita discreta, ma è ancora lontano dallo stato di forma e dal killer-istinct che lo hanno caratterizzato nelle precedenti stagioni bianconere.
Lichtsteiner: 6 – Se non altro lotta, non molla un pallone e corre per tutta la durata della gara. Prezioso come al solito, ma anche lui è meno decisivo di quanto uno si aspetterebbe.
Tevez: 5,5 – Mai pericoloso, in Champions pare l’ombra del giocatore che scherza con le difese della Serie A. E’, probabilmente, il simbolo dell’abbassamento generale del livello del nostro calcio: un fenomeno da noi, uno come tanti in Europa.
Morata: 6,5 – Lotta, cerca di fare la sponda e di arrivare a concludere a rete. Il ragazzo formatosi nella Cantera del Real Madrid è il più positivo dell’attacco bianconero, e sfiora il gol in un paio di occasioni.
All. Massimiliano Allegri: 5 – Ok che la Juventus ha tirato in porta decisamente di più dell’Olympiakos, e che i greci hanno avuto praticamente la sola occasione del gol a giustificare la loro vittoria, ma uscire in Europa ancora una volta al girone sarebbe davvero una delusione troppo cocente per una società come quella torinese. Il cielo si fa grigio, ed il tecnico livornese non potrebbe che essere ritenuto responsabile se le cose dovessero andare come si inizia a temere…