Champions League. Il trio delle meraviglie
Insigne, Mertens e Callejon. Segnano sempre loro e il Napoli batte 3-1 il Feyenoord.
Roma, 26 settembre – Il trio delle meraviglie non delude mai e Sarri dovrà davvero accendere tutti i ceri che ha a S. Gennaro pregandolo che conservi la salute a tutti e tre i suoi attaccanti. Perché ora che non c’è più neanche Milik, fermo per un bel po’ ai box per il secondo infortunio ad un ginocchio (auguri sinceri e sentiti di pronta guarigione), se si ferma uno di loro son dolori. Da Insigne (in rete già al 7’), Mertens (gol al 49’) e Callejon (rete del 3-0 al 70’) dipendono tutte le fortune di un Napoli che aspetta ancora Hamsik, sostituito anche stavolta da Zielinski. E la cosa sta diventando abituale. Segno che qualcosa ancora non gira nel fisico del capitano di mille battaglie. Quello che gira bene, invece, è l’attacco, che trascina una squadra che anche contro un modesto Feyenoord ha mostrato qualche crepa in difesa (ci sono colpe sul gol al 93’ di Amrabat, che in un girone equilibratissimo potrebbe essere importante per la differenza reti) e a centrocampo. Meno male che al 68’, sul 2-0, Reina ha messo del suo nella vittoria parando un rigore di Toornstra.
Se gli olandesi si fossero portati sul 2-1 tutto sarebbe potuto accadere negli ultimi venti minuti più recupero. Invece due minuti dopo Callejon ha segnato il 3-0 della sicurezza, che ha consentito al Napoli di agganciare al secondo posto lo Shakhtar, battuto 2-0 a Manchester dal City, primo a punteggio pieno già dopo due giornate. Proprio con quest’ultimo il Napoli dovrà vedersela nel doppio confronto del 17 ottobre (a Manchester) e del 21 novembre, a Napoli. Due gare nelle quali potrebbe decidersi il destino degli azzurri in Champions.
Classifica del girone: Manchester City 6; Napoli e Shakhtar Donetsk 3; Feyenoord 0