Calcio. China-Milan. “Sapessi com’è strano, il derby tra cinesi, a Milano”
Il Milan ai cinesi. Berlusconi lascia dopo 30 anni.
Roma, 5 agosto – “Sapessi com’è strano il derby tra cinesi a Milano” ci viene da dire dopo il passaggio del Milan ad un nuovo gruppo orientale guidato da Han Li e Yonghong Li avvenuto oggi, con la firma all’accordo per il preliminare di cessione del 99% del club in cambio di 740 milioni (compresi i 220 milioni di debiti) apposta a Villa Certosa. Là dove per trent’anni si sono decisi i destini della società rossonera, oggi il patron Silvio Berlusconi l’ha ceduta alla Sino-Europe Investment Management Changxing, Lui, però, sarà presidente onorario del club e ha voluto che nel contratto fossero inserite clausole precise che assicurassero gli investimenti necessari per riportare subito il Milan a essere competitivo a livello europeo. “Con l’accordo gli acquirenti si impegnano a compiere importanti interventi di ricapitalizzazione e rafforzamento patrimoniale e finanziario, per un ammontare complessivo di 350 milioni di euro nell’arco di tre anni, di cui 100 milioni da versare al momento del closing” si legge nel comunicato ufficiale.
L’accordo tra la Fininvest (proprietaria del 99,93% delle quote del club rossonero) e la cordata d’investitori cinesi è stato reso noto dal comunicato ufficiale della Fininvest delle 14.06 e i nuovi proprietari del Milan sono poi atterrati a Milano intorno alle 18.25.
La Sino-Europe Investment Management Changxing è una società creata per l’operazione all’interno della quale ci sono, tra gli altri, Haixia Capital (il fondo di stato cinese per lo sviluppo e gli investimenti) e Yonghong Li, il manager che ha condotto la trattativa. Non si conoscono ancora i nomi degli altri investitori che ne fanno parte.
“Ora vediamo cosa faranno i nuovi proprietari del club” sono state le prime parole di Montella, che subito dopo il comunicato ufficiale della cessione ha salutato l’acquisto del difensore paraguaiano Gustavo Gomez. È lui il primo colpo di mercato dei cinesi in rossonero, attesi dal derby con i connazionali che qualche settimana fa hanno acquistato l’Inter.
“Sapessi com’è strano, il derby tra cinesi, a Milano”. E Memo Remigi ci scusi per la parodia di una delle sue più celebri canzoni.