Roma, 25 ottobre 2018 – Terzo turno di Europa League e chiaro-scuro per le italiane col Milan che inopinatamente cade in casa con gli spagnoli del Betis Siviglia, 1-2 reti di Sanabria, Lo Celso e Cutrone, mentre la Lazio espugna il Velodrome con un perentorio 1-3 contro l’Olimpique Marsiglia, goals di Wallace, Caceido, Payet e Marusic.
Brutta la prestazione dei rossoneri slegati nella manovra ed in perenne difficoltà rispetto al palleggio degli spagnoli che ora guidano il girone con 7 punti, contro i 6 del Milan ed i 4 punti dei greci dell’Olympiacos che si sono fatti sotto dopo la vittoria contro i lussemburghesi del Dudelange. Unico sussulto l’entrata di Cutrone, ancora in rete, e forse un intervento da rigore su Castillejo al 92′ che poteva rimettere in carreggiata i padroni di casa.
Diversa la gara della Lazio che ha battuto meritatamente il Marsiglia dell’ex tecnico romanista Garcia, giocando una gara concreta, razionale, con la formula del doppio attaccante che ha creato non pochi problemi ai francesi. L’ambiente non era dei più favorevoli viste le intemperanze di ieri in zona porto e l’accoglienza subita in pullman dai giocatori biancocelesti, nell’approdo allo stadio, presi a sassate da “presunti” tifosi marsigliesi, tuttavia la squadra è entrata in campo molto concentrata e dopo appena dieci minuti ha sbloccato l’incontro con un colpo di testa di Wallace su azione da calcio d’angolo. Qualche piccola sofferenza nel finale con la punizione-goal di Payet, compensata dall’eurogoal di Marusic che ha tolto la ragnatela dall’incrocio dei pali con un sontuoso tiro di sinistro.
Ora tra due settimana inizieranno le gare di ritorno con le stesse squadre a campi invertiti, ma prima di ciò testa al campionato con un lunedì notte niente male per lo scontro Lazio-Inter.