Conte lascia la Juve in un mare di guai
Incredibile rivoluzione in casa bianconera: nella notte tra il 15 ed il 16 Luglio, a ritiro appena iniziato, l’allenatore Conte si dimette, rescindendo consensualmente con la società. Già presentato il nuovo allenatore Allegri, tra lo scetticismo totale del popolo bianconero, mentre il tanto atteso acquisto di Iturbe appare sempre più lontano.
Torino, 16 luglio – Il calcio è anche questo. Il calcio è notizie improvvise, clamorose, laceranti. Il calcio è la Juventus che si ritrova senza allenatore al secondo giorno di ritiro, nonostante quell’allenatore avesse rinnovato con la società appena un mese e mezzo prima. Antonio Conte, simbolo e leader indiscusso di una squadra vincente e costruita a sua immagine e somiglianza, ha sconvolto anche il più pessimista dei tifosi bianconeri, abbandonando la barca in modo tanto repentino quanto improvviso. Il motivo scatenante pare sia da ricercare in un mercato agli antipodi rispetto alle richieste del tecnico salentino, con il richiestissimo Alexis Sanchez accasatosi all’Arsenal, le voci su una cessione di Vidal sempre più insistenti e gli acquisti di Evra e quelli (ora non più) certi di Morata ed Iturbe non del tutto ben visti da Conte stesso. Consapevole della difficoltà di fare meglio della scorsa stagione in ambito nazionale, Conte aveva preteso un certo tipo di mercato per permettere alla Juventus di tornare a dire la sua anche in ambito internazionale: troppo deludenti, infatti, i risultati dei bianconeri in Champions League ed in Europa League per soddisfare un tecnico dalla mentalità così spiccatamente vincente. Il gap con le superpotenze europee, a detta dell’ex Siena, si sarebbe colmato solo con determinati acquisti che invece la società non riteneva indispensabili o raggiungibili.
Probabili invece, ma non altrettanto sicure, le notizie che vedrebbero un Conte prossimo Ct della Nazionale Italiana, approfittando del dietrofront di un Prandelli fuggito lontano dalle critiche addirittura in quel di Istanbul, sponda Galatasaray. L’ipotesi è certamente fondata ed affascinante, ma resta totalmente da dimostrare.
La Juventus ha affidato la guida tecnica della squadra a Massimiliano Allegri, ex nemico giurato nei tempi nemmeno troppo lontani del Milan, scatenando lo scetticismo e forse anche l’ira dei tifosi, poco convinti dalle caratteristiche dell’allenatore livornese. Un sondaggio in tempo reale di Sportmediast racconta infatti che l’83% dei supporters bianconeri non riesce a dare fiducia al prossimo operato di Allegri.
Mentre le polemiche su questa bizzarra e sconvolgente notizia di mercato estivo continuano, la Roma sembra esser tornata in maniera decisa su Iturbe, privando probabilmente la Juventus dell’acquisto più luminoso del proprio calciomercato: a Torino il bisogno di mettere a posto questa patata bollente si fa sempre più incombente, mentre l’inizio del campionato è tremendamente vicino.