Roma, 26 febbraio 2019 – Primo round della prima semifinale di Coppa Italia tra Lazio e Milan e verdetto di parità, 0-0, tra le due squadre. Gara vibrante più per merito della Lazio che ha inaspettatamente imbrigliato i rossoneri che si presentavano in grande spolvero viste le recenti prestazioni altamente positive, mentre di contraltare parecchie erano le preoccupazioni tra i biancocelesti viste anche e soprattutto le condizioni fisiche di alcuni tra i più importanti giocatori di casa.
Inzzaghi recupera all’ultimo istante Bastos e conferma lo schieramento a tre in difesa con Acerbi e Patric e dobbiamo dire che l’angolano ha offerto forse la più bella partita da quando è a Roma, con Romulo largo a destra insieme a Parolo, Leiva, Milinkovic e Lulic a centrocampo e Correa ed Immobile in attacco.
Gattuso risponde col collaudato 4-3-3 facendo rifiatare Rodriguez e Calhanoglu in luogo di Laxalt e Borini e con lo spauracchio Piatek coadiuvato da Suso in avanti.
Alla resa dei conti la Lazio ha dato una buona risposta per se stessa e per non chiudere anzitempo una stagione complicatasi dopo l’uscita dall’Europa League, alla luce di infortuni che hanno colpito alcuni dei suoi interpreti più importanti senza avere ricambi all’altezza delle ispirazioni e quindi Inzaghi può riprendere a lavorare con fiducia in vista dell’atteso derby di sabato prossimo.
Per contro Gattuso, questa sera, può essere soddisfatto solo del risultato e di una ribadita compattezza della fase difensiva, deludendo nella proposta offensiva, col portiere laziale che probabilmente in questa circostanza non avrà fatto neanche la doccia. Tra due mesi (!) tutto può succedere e magari un pareggio con goal potrebbe vanificare l’atteggiamento sparagnino di stasera.
Domani seconda semifinale di andata al Franchi tra Fiorentina ed Atalanta dal pronostico estremamente incerto.