Roma, 19 maggio 2021.
Finale della Coppa Italia 2021, Tim Cup, e vittoria della sfavorita Juventus nei confronti dell’accreditata Atalanta per 1-2, reti di Kulusesvski, Malinovskyi e Chiesa.
Quattordicesimo alloro per i bianconeri e seconda finale indigesta per gli orobici negli ultimi due anni in una gara palpitante, di grande intensità, disputata al Mapei Stadium.
L’inizio della contesa, come tutto il primo tempo, non lasciava presagire una conclusione del genere perchè l’Atalanta sia tatticamente che fisicamente aveva impaurito i bianconeri.
A beneficio degli ex Campioni d’Italia solo l’azione del primo goal, mentre l’Atalanta mostrava una compattezza ed una personalità fuori del comune.
Nella seconda frazione però la Juventus ha fatto l’Atalanta, andando a pressare i nerazzurri creando loro difficoltà inattese per quello che quest’anno non si è mai visto da parte juventina.
Da parte atalantina forse il primo tempo è stato troppo dispendioso, perchè nella seconda parte il calo dei nerazzurri è stato troppo evidente indipendentemente dal tasso tecnico delle due squadre.
Il premio come miglior giocatore è stato assegnato a Chiesa, ma credo che sia stato fatto un torto a Cuadrado di gran lunga il migliore mentre per gli orobici Freuler e l’autore del pareggio Malinovskyi.
Adesso le discussioni si concentreranno sull’eventuale conferma o meno di Andrea Pirlo che alla fine della fiera porta a casa due trofei.
Per l’Atalanta la consolazione di tre qualificazioni consecutive alla Champions e il nervo scoperto di due finali non concretizzate, forse un limite di mister Gasperini.
Ultimo appuntamento per il calcio nazionale domenica sera col verdetto finale relativo alla terza e quarta posizione Champions, dopo di che spazio agli europei di calcio per nazionali.