Roma, 29 gennaio 2018 – Higuain segna e Buffon para. Sono loro i protagonisti odierni di quel vecchio proverbio che diceva “attaccante che segna, portiere che para, squadra che vince”.
La Juventus passa per 1-0 in casa dell’Atalanta nella semifinale di andata di Coppa Italia proprio grazie a loro due. Il centravanti argentino, che va in gol già al 3’, dopo aver superato Masiello in dribbling e Berisha con un tocco di destro. E il portierone, che para un rigore al “Papu” Gomez al 25’, festeggiando come meglio non avrebbe potuto i 40 anni compiuti domenica e il ritorno in campo dopo l’assenza di due mesi per infortunio. Il penalty era stato concesso all’Atalanta dall’arbitro Valeri dopo il consulto del VAR per un tocco di mano, evidente, di Benatia.
Nella ripresa Buffon è stato ancora insuperabile, issandosi tra i migliori in campo.
Da notare che nella prima parte della gara una nebbia consistente aveva fatto temere il rinvio. Per fortuna, poi, la visibilità è tornata accettabile. Ma continuiamo a pensare che giocare di sera a gennaio sui campi del nord Italia non sia proprio una bella idea. Speriamo che tutto vada bene anche domani a Milano, dove alle 20.45 si giocherà l’andata dell’altra semifinale, Milan-Lazio. Le due squadre si ritrovano ancora al Meazza dopo la sfida di domenica scorsa, vinta 2-1 dai rossoneri anche grazie ad un gol di mano di Cutrone, che non è stato squalificato perché il suo gesto è stato ritenuto involontario.
