Roma, 25 novembre 2021 – Nelle coppe europee le italiane vanno a corrente alterna.
Cominciamo dalla Champions, nella quale la Juventus ha straperso in casa del Chelsea per 4-0, come non le accadeva in Europa dal 2000, in Coppa UEFA.
E’ vero che era già qualificata e che la partita in casa del Chelsea contava solo per il primo posto nel girone. Ma il gioco del Chelsea di Tuchel ha annichilito il non gioco della Juventus di Allegri.
Incredibile l’Atalanta. A Berna va due volte in vantaggio (1-0 e poi 2-1), ma si fa riprendere e addirittura superare dallo Young Boys (3-2), per poi riagguantare il 3-3 grazie ad una punizione di Muriel ad un soffio dalla fine.
Il pari la lascia in corsa per la qualificazione, che però conquisterà solo se batterà il Villarreal nell’ultimo turno a Bergamo. Possibile, ma difficile. Perché quando il Villarreal può giocare per il pari diventa ostico e insidioso. E spesso ottiene quello che vuole.
Le milanesi stupiscono. L’Inter vince 2-0 al Meazza contro lo Shakhtar e si qualifica dopo dieci anni agli ottavi della Champions. L’eroe della serata è Dzeko, autore della doppietta decisiva.
Il Milan va a vincere a Madrid in casa dell’Atletico e si rimette in corsa per la qualificazione in un girone dominato dal Liverpool, che ospiterà nell’ultimo turno e che, per passare, dovrà battere.
L’1-0 di Madrid è firmato all’87’ da Messias, eroe rossonero per una notte.
In Europa League lo Spartak Mosca si conferma la bestia nera del Napoli. Dopo averlo battuto al “Maradona” lo ha sconfitto anche a Mosca, stavolta per 2-1.
Il Napoli si giocherà la qualificazione nell’ultimo turno in casa contro il Leicester. Ma andare avanti o meno non dipenderà solo da lui, bensì pure dal risultato della partita tra Legia Varsavia e Spartak.
La Lazio vince 3-0 a Mosca in casa della Lokomotiv con la doppietta su rigore di Immobile e il gol di Pedro. Per arrivare prima nel girone dovrà battere (anche solo 1-0) il Galatasaray nell’ultimo turno.
In Conference League la Roma batte 4-0 lo Zorya all’Olimpico con i gol di Carles Perez e Zaniolo e la doppietta di Abraham. La coppia d’attacco Zaniolo-Abraham funziona e sembra ben assortita.
Ma la qualificazione diretta non dipende solo dalla Roma, che con questo successo si assicura il secondo posto ma resta un punto sotto al Bodo.
La prima passa, la seconda dovrà fare uno spareggio con una delle terze che scenderanno dall’Europa League. Decisivo l’ultimo turno, con Zorya-Bodo e CSKA-Roma.