Roma, 5 novembre 2021.
Quarto turno, prima di ritorno, delle coppe europee e già alcuni verdetti si sono concretizzati con due turni d’anticipo.
Champions:
Bilancio buono per le italiane, addiritura con qualche punta di rimpianto in special modo per l’Atalanta che vede sfumare nel tempo di recupero l’impresa contro il Manchester United.
Al vecchio Brumana 2-2 la sfida contro i Red Devils che si tengono in corsa con la doppietta di Cristiano Ronaldo, al cospetto di un’ottima Atalanta scivolata al terzo posto nel girone F.
Nel gruppo H punteggio pieno per la Juventus che evidentemente in Europa trova la dimensione consona al suo blasone, regolando lo Zenit per 4-2 con Dybala sugli scudi.
Primo punto per il Milan nel girone B, stradominato dal Liverpool, nel 1-1 casalingo contro il Porto e ancora qualche flebile speranza per la qualificazione agli ottavi.
Colpo in trasferta dell’Inter che regola con un netto 1-3 la sorpresa Sheriff e passa al secondo posto dietro il Real Madrid nel gruppo D.
I Campioni d’Italia hanno dimostrato di essere una squadra matura che ha saputo attendere il momento buono con grande lucidità e consapevolezza dei propri mezzi.
A due turni dalla fine Juventus, Bayern, Ajax e Liverpool hanno già staccato il biglietto per gli ottavi, in attesa di qualche altro grosso calibro e delle aspettative nerazzurre intese come Inter e Atalanta.
Europa League:
Gran botto del Napoli nel girone C che sbanca fuori casa il Legia Varsavia per 1-4, addirittura scavalcandolo al primo posto in graduatoria.
Spalletti ha attinto nella profondità della sua rosa, peraltro di primordine, tornando ad essere padrone del suo destino per una qualificazione diretta ai sedicesimi.
La Lazio porta a casa un pareggio per 2-2 in trasferta contro l’O.Marsiglia in una gara difficile sia dal punto di vista tecnico che ambientale.
Prima in svantaggio per un rigore procurato da un’ingenuità di Acerbi, poi il pareggio di Anderson nel recupero della prima frazione, poi il vantaggio con una perla di Immobile all’inizio del secondo tempo.
Le sofferenze mostrate contro la cultura tattica e il palleggio del Marsiglia sembravano svanite nel vantaggio laziale, ma un finale in calando ha concesso il pari ai francesi.
Alla fine risultato giusto e certificazione ribadita, se non ce ne fosse bisogno, di potenziamento della rosa ancora difettosa in alcuni elementi.
Conference League:
Grosso spavento per la Roma nel gruppo C per il pareggio acciuffato in extremis dai giallorossi per 2-2 contro i norvegesi del Bodo Glimt all’Olimpico.
Le streghe del bagno di sangue dell’andata non sono svanite, considerando che stavolta Mourinho ha giocato con la formazione tipo.
La Roma è costretta sempre a rincorrere prima con El Shaarawy, poi a sei minuti dalla fine il definitivo pari con Ibanez.
Al momento la Roma è seconda ma al quinto turno con lo Zorya in casa c’è la possibilità di blindare la qualificazione.
Da segnalare il debutto vittorioso di Antonio Conte sulla panchina del Tottenham nella gara vinta per 3-2 contro il Vitesse.
Appuntamento nella tre giorni del 23/25 novembre per il penultimo turno delle qualificazioni europee.