Calcio

Corsa per l’Europa League, la Lazio non molla un centimetro

A sole sei giornate dal termine della stagione in corso, la rinata Lazio di Edy Reja è in piena corsa per una tanto rocambolesca quanto suggestiva qualificazione alla prossima Europa League

ROMA – È stato Nick Hornby, celebre autore di romanzi, a descrivere in maniera incredibilmente verosimile nel suo libro “About A Boy” l’effetto positivo della primavera sulle persone. Hornby attraverso gli occhi di Marcus, giovane protagonista del libro, raccontava come ogni ragazzino ,con l’arrivo delle belle giornate, riprendesse fiducia nel presente e nel futuro; Marcus, nel caso specifico, avvertiva una rinnovata fiducia per fare colpo sulla ragazzetta più ambita della scuola o addirittura sognava di segnare il gol decisivo della finale del torneo scolastico di calcio. Il ragazzino capiva poi che questa altro non era che una bella suggestione, dato che la ragazzetta più ambita di tutte non poteva innamorarsi di ogni ragazzino come lui, ed il gol decisivo lo poteva segnare solamente il top player della scuola, e non certo uno che (come Marcus, appunto) non era in grado di azzeccare nemmeno un passaggio decente. La primavera con le sue belle giornate, però, se non altro scaldava il cuore e le speranze di tutti, lasciando spazio al sentimento umano probabilmente più prezioso, quello della speranza.

In un paragone nemmeno troppo sballato, va sottolineato come la primavera romana stia portando una rinnovato ventaglio di speranza ai supporters della Lazio ( a quelli veri, almeno). Insieme ai primi caldi, infatti, nonostante una situazione caotica generata da una fiammeggiante contestazione al Presidente Lotito dalla Curva Nord (che si sta concretizzando in uno sciopero a oltranza dei tifosi che penalizza, manco a dirlo, i giocatori invece del presidente) e nonostante un ritardo importante ai danni delle dirette concorrenti, la Lazio sta tornando alla ribalta per un posto nell’Europa League della prossima stagione.

Ad oggi, cioè dopo la vittoria casalinga sulla Sampdoria, la situazione resta piuttosto ingarbugliata, ma all’ultimo sprint del campionato i biancocelesti si ritrovano comunque in corsa per un obiettivo che a gennaio pareva impossibile da raggiungere. Da 11, infatti, i punti di ritardo sul sesto posto sono diventati 2, e data la coabitazione tra Inter e Parma (rispettivamente quinta e sesta forza del nostro campionato), la rappresentanza italiana in Europa League per la stagione 2014-15 è ancora tutta da decifrare, se si fa eccezione per una Fiorentina ormai quasi matematicamente certa del quarto posto. La Lazio di Edy Reja, subentrato a Petkovic dopo il punto più basso di questa stagione biancoceleste (il 4-1 subito dall’Hellas Verona al Bentegodi), ha infatti effettuato una rincorsa tanto lineare quanto sorprendente, lasciando da parte le pindariche aspirazioni di bel gioco e contando sulla pragmaticità che da sempre contraddistingue le squadre del tecnico di Lucernino. Con sei giornate ancora da disputare, il calendario della Lazio presenta una partita quasi impossibile da vincere (i biancocelesti andranno infatti a casa di un Napoli col sangue ai denti dopo la sconfitta di Parma nel prossimo weekend), quindi una serie di scontri abbordabili ma da non sottovalutare (Torino in casa, Livorno fuori e poi Hellas Verona ancora in casa) per arrivare ad uno scontro diretto cruciale alla penultima giornata: la Lazio dovrà vedersela a Milano con un’Inter in piena crisi di identità ma comunque piena di giocatori di valore eccellente, non ultimo tra questi il grande ex Hernanes. L’ultimo match del campionato laziale si giocherà all’Olimpico contro un Bologna indiavolato dalla lotta per la salvezza, ma la sensazione (e la speranza) è che i giochi in ottica retrocessione a quel punto saranno già fatti da tempo.

Guardando le squadre che precedono la Lazio di due punti, i calendari sono agli antipodi: l’Inter, quinta e grande delusa del campionato, affronterà un autentico tour de force (Sampdoria, scontro diretto col Parma, Napoli, Milan, Lazio e Chievo), mentre il Parma sembra avere impegni sulla carta più agevoli (Bologna, scontro diretto con l’Inter, Cagliari, Sampdoria, Torino e Livorno): va da sé, dunque, che se i ducali manterranno l’attuale stato di forma non dovrebbero avere grossi problemi nel mantenere il posto valido per la qualificazione all’Europa League, mentre l’Inter dovrà fare molto meglio di quanto mostrato nelle ultime partite.

Anche guardandosi alle spalle, per la Lazio il pericolo ha un colore ben preciso: pur considerando l’Hellas Verona, il Torino o l’Atalanta, la vera rivale da temere in queste ultime giornate pare essere il Milan; il calendario dei rossoneri è tutto sommato agevole se si fa eccezione per il derby con l’Inter ed il confronto con la Roma, dato che Catania, Livorno, Atalanta e Sassuolo sono decisamente alla portata di Taarabt e compagni. Già domenica, con la Lazio impegnata nella difficile trasferta di Napoli, il Milan potrebbe neutralizzare il gap di 3 punti proprio verso i biancocelesti battendo i resti demotivati del Catania, e da lì in poi il blasone e la forma eccellente dei rossoneri sarebbero nemici da temere forse anche più del vantaggio in classifica dell’Inter.

Considerando i milioni di euro ed il prestigio europeo in ballo, oltre al fatto che il mercato di una squadra che partecipa ad una competizione continentale è certamente diverso da quello di una che si limita a giocare il proprio campionato, l’augurio non può essere quello di vedere una tifoseria compatta intorno alla Lazio, al fine di regalare una spinta tale da trasformare un’impresa fino a poco tempo fa considerata impossibile in una splendida realtà; perché, proprio come nel libro di Nick Hornby, non è bastato e non basterà l’arrivo della primavera e delle belle giornate a realizzare i sogni di tutti i contendenti, ma ritrovarsi a metà aprile in piena corsa per realizzare un obiettivo di tutto rispetto è comunque QUALCOSA. Qualcosa in grado, se non altro, di accendere da adesso a fine maggio un fuoco di speranza che solo chi ama davvero il calcio sa quanto sia simile al fuoco che alimenta, nelle grandi o piccole difficoltà della vita, la nostra esistenza.

CORSA PER L’EUROPA LEAGUE – CLASSIFICA ALLA 32a GIORNATA

4 Posto Fiorentina – 55 Punti (accesso diretto alla Fase a gironi della prossima UEFA Europa League)

5 Posto Inter – 50 Punti (accesso al Turno di Playoff della prossima UEFA Europa League)

6 Posto Parma – 50 Punti (accesso al Terzo Turno Preliminare della UEFA prossima Europa League)

7 Posto Lazio – 48 Punti

8 Posto Atalanta – 46 Punti

9 Posto Hellas Verona – 46 Punti

10 Posto Torino Calcio – 45 Punti

11 Posto A.C. Milan – 45 Punti

 

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