Genova, 20 febbraio – Trentacinque punti a testa e sesto posto per entrambe in classifica, conla Lazioche ha appena due punti in più ela Fiorentinasolo tre. Ma, soprattutto, dopo ventiquattro anni per Genoa e Sampdoria il derby torna a valere per l’Europa.
Chi lo vince non vola solo verso il primato cittadino, ma anche in classifica. Chi lo perde rischia di avviarsi ad un finale di stagione anonimo.
Certo, al termine del campionato mancano ancora molte giornate, ma si sa: perdere il derby è una mazzata dalla quale ci vuole sempre molto a riprendersi, specie nel girone di ritorno. All’andata, infatti, è diverso, come dimostra proprio la stagione del Genoa, che dopo aver perso la stracittadina seppe subito rialzarsi per inanellare nove risultati utili consecutivi. Genoa che, tra l’altro, arriva a questo 78° derby di serie A con il vento in poppa, reduce da due belle vittorie consecutive ricche di gol e spettacolo che hanno spinto il solitamente prudente Gasperini a dire: “Con noi ci si diverte sempre”. La Sampdoria, invece, pare involuta. Dopo l’ottima prima parte del torneo che ha disputato, è arrivato il mercato di gennaio, con le partenze di Gabbiadini, Krsticic e Gastaldello che sembrano aver destabilizzato tatticamente la squadra. Senza che gli arrivi di Eto’o e Muriel abbiano portato ciò che il pittoresco Ferrero si aspettava.
Ma il derby, si sa, è sempre una partita a se, nella quale anche le statistiche contano.
Ad esempio, il Genoa ne ha vinto solo 1 degli ultimi 5 di campionato; poi sono usciti 1 pari e 3 successi della Samp, gli ultimi 2 dei quali consecutivi.La Sampè anche in vantaggio nel bilancio in A, con 27 successi contro i 24 del Genoa ed insieme alla Juve e alla Roma è una delle sole 3 squadre del torneo in corso a non aver mai perso in casa (5 vittorie e 6 pari in 11 gare), dove però ha pareggiato 5 delle ultime 6 partite. Inoltre non vince da 4 turni (2 pari e 2 sconfitte). Il Genoa, invece, ha segnato 15 reti nelle ultime 8 gare di campionato e ha dimostrato di non afflosciarsi se va in svantaggio, visto che ha recuperato ben 10 punti nelle gare in cui è andato sotto.
Ferrero dice di sapere che la vittoria andrà alla Samp; Preziosi gli ha risposto che forse ha conoscenze nell’aldilà. Tatticamente parlando e negli atteggiamenti Gasperini ricorda Bagnoli, il mister del Genoa meraviglioso di inizio anni ’90; Mihajlovic è serbo come Boskov, che reputa un padre putativo e che portòla Sampallo scudetto. Belìn che derby!
PROBABILI FORMAZIONI