Champions League. Napoli: solo 0-0
Gli azzurri non riescono a superare il muro della Dinamo Kiev. Prima della gara scontri tra ultras del Napoli e Forze dell’Ordine. Un taxi incendiato.
Roma, 23 novembre – Il Napoli ci prova a battere la Dinamo Kiev, ma non ci riesce e il discorso qualificazione resta aperto, visto che Besiktas-Benfica è terminata 3-3. Sarri si presenta con il consueto 4-3-3 con Mertens falso nueve supportato da Callejon e Insigne, mentre Gabbiadini parte dalla panchina. Il trio di centrocampo è formato da Zielinski, Diawara e Hamsik. Ma nessuno di loro riesce a scalfire gli ucraini che con questo pari sono aritmeticamente eliminati. Al Napoli, invece, servirà un punto in casa del Benfica nel prossimo turno per strappare la qualificazione agli ottavi. Con i due pareggi di oggi il Napoli resta in testa al girone B con 8 punti alla pari del Benfica, mentre il Besiktas li segue a 7. Il prepartita è stato funestato da incidenti tra ultras del Napoli e Polizia all’esterno dello stadio. Dopo le due aggressioni di ieri sera a due tifosi ucraini, con uno di loro accoltellato, l’episodio più grave si è verificato in via Giulio Cesare, intorno alle 19.50, quando alcuni teppisti hanno lanciato un petardo su un taxi. La vettura si è incendiata, ma per fortuna l’autista e il passeggero hanno fatto in tempo a salvarsi. Poi le forze dell’ordine in assetto antisommossa si sono avvicinate all’esterno della curva A dello stadio San Paolo poco prima dell’inizio della partita e hanno fatto partire diverse cariche contro i tifosi del Napoli mentre lanciavano bottiglie, pietre e sedie. Le forze d’ordine hanno risposto con un fitto lancio di lacrimogeni e alla fine sono riuscite a disperdere gli ultras che si sono dileguati in una strada laterale rispetto a Piazzale Tecchio, dove sorge lo stadio.