Trasferta vietata ai tifosi giallorossi. Che tristezza!
Roma, 12 dicembre – Genoa-Roma scontro al vertice del campionato. Che bellezza!
Ma anche Genoa-Roma vietata ai tifosi giallorossi, che dovranno vedersela da casa. E allora: che tristezza!
Intendiamoci, visto il gemellaggio tra la tifoseria rossoblu e quella del Napoli, il provvedimento può essere anche giusto, dopo tutto quello che è accaduto per la finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina. Meglio prevenire che curare, sempre. Ma ci rattrista moltissimo lo stesso perché un tempo, parliamo dei favolosi anni ottanta, tra queste tre magnifiche tifoserie, esistevano rapporti strettissimi di amicizia e relazioni continue, come testimonia la foto che correda l’articolo riferita a sostenitori rossoblu e giallorossi.
Nella Marassi genoana la Roma di Liedholm e degli ex Pruzzo, Conti e Nela vinse lo scudetto dell’83 con un 1-1 che, automaticamente, salvò il Genoa dalla retrocessione e chi c’era ricorda ancora la meravigliosa e pacifica invasione di campo comune di genoani e romanisti a fine partita. Anzi, aspettarono insieme la fine del match stando tutti assiepati a bordo campo per l’intero secondo tempo, pronti a scattare dentro a risultato acquisito e rispettivi traguardi raggiunti.
Oggi, invece, questo splendido big-match della quindicesima giornata, che vedrà protagoniste due delle squadre che giocano meglio in Italia, dovrà essere disputato senza tifosi ospiti sugli spalti. Un’altra della bruttezze del calcio che stiamo vivendo e della mentalità bacata di pochi che rovinano lo spettacolo a molti.
