Euro 2016. Russia a rischio espulsione
I tifosi russi provocano altre risse e la Uefa minaccia di espellere la loro nazionale. Intanto il gruppo F chiude la prima giornata dei gironi. Domani al via la seconda.
Roma, 14 giugno – Sorprese nel gruppo F: il Portogallo non va oltre l’1-1 con l’Islanda, all’esordio nella fase finale della competizione. I gol sono di Nani e Bjarnason.
L’Ungheria vince 2-0 contro l’Austria (imbattuta nelle qualificazioni e arrivata al match da favorita) con le reti di Slazai e Stieber. In questa partita il portiere ungherese Gabor Kiraly (40 anni) è diventato il calciatore più vecchio di sempre a giocare un Europeo. Il record di anzianità precedente apparteneva al tedesco Matthaeus, che scese in campo a 39 anni.
Le due gare hanno chiuso la prima giornata della fase a gironi.
La seconda inizia domani con le partite del gruppo A Francia-Albania (ore 21) e Romania-Svizzera (18), più Russia-Slovacchia del gruppo B (ore 15.00).
Su quest’ultima incombono le risse ancora provocate dagli pseudo-tifosi russi, che hanno aggredito alcuni tifosi inglesi e gallesi seduti ai tavolini di un bar di Lille, la città dove si giocherà Russia-Slovacchia.
La UEFA ha comunicato alla Federcalcio russa che, in caso di ulteriori incidenti provocati dai suoi tifosi all’interno degli stadi (non fuori, si badi bene), la nazionale sarà espulsa da Euro 2016.
Alla Russia è stata già comminato una squalifica “con sospensiva” dopo gli incidenti provocati dai suoi tifosi a Marsiglia.
Da Mosca il ministro dello sport, Vitali Mutko, si è limitato a dire: “Rispetteremo la decisione dell’Uefa, che altro possiamo fare?”. Poi ha invitato i propri tifosi a “non reagire ad alcuna provocazione” per il bene della propria squadra, definendo “inaccettabile” il comportamento dei protagonisti delle violenze di sabato a Marsiglia.