Domenica alle 20.45, a Milano, gli azzurri sfidano i croati nell’ambito delle qualificazioni ad Euro 2016.
Roma, 15 novembre – Italia-Croazia è uno snodo importante nella reciproca corsa ad Euro 2016, visto che sono le due nazionali più forti del gruppo H, che entrambe guidano a punteggio pieno con 9 punti a testa (seguono la Norvegia a 6 e la Bulgaria a 3). Dunque gli azzurrri non possono proprio fallire lo scontro diretto casalingo, onde evitare di rimandare il discorso alla gara che giocheranno in Croazia il prossimo 12 giugno. Un trappolone al quale è meglio arrivare con un risultato positivo in tasca nel match del Meazza.
Ma la tradizione non è favorevole, visto che l’Italia ha vinto solo una volta contro la nazionale biancorossa (4-0 in amichevole nell’ormai lontanissimo 1942, quando le due squadre si affrontarono per la prima volta) e che in 7 incontri, a parte quel successo, ha collezionato 3 sconfitte e 3 pareggi. Nelle partite giocate in Italia non è mai uscito un pari (2 le vittorie dei croati, 1 degli azzurri) e i gol segnati (16) sono equamente divisi a metà: 8 a testa. Le due squadre si sono già incontrate 2 volte nella fase a gironi per la qualificazione agli europei e l’Italia ha ottenuto un pareggio e una sconfitta.
Contro i croati il romanista De Rossi giocherà la sue centesima gara in nazionale e diventerà il sesto azzurro “centenerio” dopo Gigi Buffon (145 partite), Fabio Cannavaro (136), Paolo Maldini (126), Andrea Pirlo (113) e Dino Zoff (112). Auguri.
