Roma, 11 maggio – Genoa-Torino 5-1. Un risultato rotondo e tutto meritato che proietta i rossoblu al settimo posto in classifica. Sopra l’Inter (scavalcata proprio con questi tre punti) e ad una sola lunghezza dalla Sampdoria, che occupa quel sesto posto che è l’ultimo utile per qualificarsi alla prossima Europa League.
Certo, proprio nella scorsa settimana è arrivata la notizia che al Genoa è stata negata la licenza Uefa dalla Federazione per delle mere irregolarità burocratiche che, però, con un po’ di buon senso, potrebbero essere tranquillamente superate (altrimenti il Genoa non potrebbe fare le coppe).
Non parliamo di contributi non pagati o di tasse evase, ma solo della presentazione della documentazione richiesta in ritardo. Ma intanto, in attesa del ricorso e di conoscere se sarà accolto o no, la squadra di Gasperini ha sfoderato un’altra prestazione da incorniciare, l’ennesima di un campionato splendido.
Anche contro il Toro il Genoa ha preso subito in mano la gara, passando in vantaggio già al 18’ con Iago Falque, splendidamente servito da Borriello. Uno che la Roma ha lasciato partire con troppa leggerezza. Il Toro ha pareggiato al 16’ della ripresa con una meravigliosa punizione di El Khaddouri, che poi, al 24’, ha deviato in porta la punizione con cui Tino Costa ha riportato in vantaggio il Grifone, che poi ha dilagato con Bertolacci (un gol strepitoso), Pavoletti e ancora Tino Costa.