Roma, 26 febbraio – L’Italia va avanti in massa in Europa League con tutte le sue cinque rappresentati.
Le imprese sono quelle della Roma e del Torino, che vanno a vincere in trasferta rispettivamente sui campi del Feyenoord (2-1 per i giallorossi con i gol di Ljajic, Manu e Gervinho) e dell’Athletic Bilbao: 3-2 per i granata con le reti di Quagliarella su rigore, Iraola, Maxi Lopez, Oscar de Marcos e Darmian.
Ancora vergognoso il comportamento dei tifosi del Feyenoord, che dopo le devastazioni di Roma hanno costretto l’arbitro a sospendere la gara per un quarto d’ora nel secondo tempo per un fitto lancio di oggetti in campo, uno dei quali aveva colpito lo stesso direttore di gara. In precedenza avevano lanciato sul terreno di gioco una banana gonfiabile verso Gervinho. Un gesto di razzismo inqualificabile che illustra lo spirito della tifoseria biancorossa.
Più facile la qualificazione del Napoli, già messa in archivio con il 4-0 dell’andata in Turchia e confermata dalla vittoria per 1-0 al San Paolo con gol di De Guzman.
Dopo il 3-3 dell’andata in Scozia l’Inter batte 1-0 il Celtic a San Siro con un gran gol all’88’ di Guarin (rigenerato dalla cura Mancini) e si qualifica agli ottavi senza grandi patemi. I nerazzurri hanno giocato per più di un’ora in undici contro dieci per l’espulsione di Van Dijjk.
Bene anche la Fiorentina, che approfitta della posizione di vantaggio regalatale dall’1-1 di Londra per sconfiggere il Tottenham al Franchi 2-0 grazie alle reti di Salah e Gomez. I viola soffrono nel primo tempo e vincono nella ripresa e il loro successo arriva anche grazie ad una difesa di ferro e ad un portiere, Neto, bravo a gestire emozioni e tensioni, dopo due mesi passati a guardare i compagni.
Il sorteggio per gli abbinamenti degli ottavi di finale si svolgerà domani alle 13.00.
