Roma, 28 febbraio 2020 – Negli ottavi di Europa League affronteremo l’ennesimo, doppio, confronto nelle coppe tra squadre italiane e squadre spagnole. La Roma ha pescato il Siviglia dell’ex ds Monchi, che da quelle parti ha vinto per tre volte consecutive la competizione dal 2013 al 2016. Era uno degli avversari da evitare, visto che nell’urna c’erano anche squadre molto più abbordabili, come il Copenaghen, ad esempio, abbinata al Manchester United. “Il Siviglia è una delle più forti del torneo, ha un grande allenatore ed è squadra forte ed esperta – ha detto il mister giallorosso Fonseca – oggi nella Liga è quarta con gli stessi punti dell’Atletico, però ce la giocheremo”. La gara di andata sarà in Spagna il 12 marzo alle 18.55, quella di ritorno in Italia il 19 marzo alle 21.00. “Ma dipende dal risultato che faremo a Siviglia se questo sarà un vantaggio oppure no” chiosa Fonseca.
All’Inter è toccato il Getafe. Una squadra coriacea e fallosa, rognosa e tignosa, che tutto sembra meno che una formazione spagnola. I nerazzurri, sulla carta, sono più forti, ma non dovranno assolutamente sottovalutare l’impegno, perché per eliminare gli spagnoli dovranno sudare le classiche sette camicie. Nei sedicesimi il Getafe ha eliminato l’Ajax, finalista di Champions della scorsa stagione e nella Liga è quinto. La gara di andata si giocherà a Milano il 12 marzo alle 21.00, quella di ritorno in Spagna il 19 marzo alle 18.55.