Siamo ormai al paradosso o meglio “alla deriva” come ha giustamente commentato il Direttore Generale della ASROMA Mauro Baldissoni la sentenza del Giudice Sportivo.
Roma, 9 aprile – A Mattia Destro è stata comminata una sanzione pesantissima e priva di ogni logica! Ormai possiamo senz’altro affermare che la FIGC ha introdotto ufficialmente la moviola in campo perché la cosiddetta “prova televisiva” per il caso Destro è veramente qualcosa di aberrante!
L’arbitro Massa era prontamente intervenuto nell’azione in questione concedendo un calcio di punizione in favore del Cagliari, ma la Giustizia Sportiva ha ritenuto opportuno di intervenire facendo rientrare il caso tra quelli gestibili con la prova TV.
Questo rappresenta senza dubbio un fatto nuovo che lascia adito a riflessioni di un certo peso.
In molti hanno sottolineato che tale atteggiamento assunto dalla Federazione dovrebbe “fare giurisprudenza” per i casi futuri ed essere adottato in tutte quelle azioni per le quali il direttore di gara si è già pronunciato nel corso della gara, ma che in un secondo tempo le immagini fanno rilevare che la decisione è sbagliata.
Per esempio, un goal concesso viziato da una posizione di fuorigioco che viene alla luce solo visionando le immagini successivamente, dovrebbe comportare l’omologazione di un risultato diverso da quello maturato in campo.
In questa occasione la Federazione si è cacciata in un brutto guaio e se non dovesse tornare sui suoi passi, a seguito dell’immediato ricorso presentato dalla Roma, si dovrà aspettare grandi contestazioni e prese di posizione da parte delle società, situazioni che potrebbero alterare i già precari equilibri in cui naviga il calcio italiano!