Alla vigilia della delicata trasferta in casa del Torino il tecnico del Genoa avverte i suoi: “Dobbiamo finire nel miglior modo possibile il nostro campionato. Non voglio cali di concentrazione”.
Con una classifica tranquilla e due punti in meno della Sampdoria, il Genoa sale a Torino per giocare in casa dei granata di Ventura, ancora in corsa per centrare la qualificazione alla prossima Europa League. Una trasferta delicata per il Vecchio Grifone, reduce dall’immeritata sconfitta casalinga con il Milan di lunedì scorso. E poi c’è sempre in ballo il primato cittadino con la Sampdoria. Per questo Gasperini avverte: “Abbiamo preparato nel miglior modo possibile la gara con il Torino. Sappiamo che loro partono molto bene da dietro e che si giocheranno la possibilità di entrare in Europa League. Immobile e Cerci hanno grande velocità, ma non possiamo pensare solo di difenderci per 90 minuti, anche perché vogliamo chiudere bene il nostro campionato e magari finire davanti alla Sampdoria”.
Il Genoa, però, è alle prese con l’assenza di Sculli, squalificato. “Per sostituirlo sto valutando diverse soluzioni – dice Gasperini – e tra queste non c’è quella di utilizzare Centurion, che contro il Milan ha fatto molto bene quando è entrato, ma che ha la fascite plantare e non dovrebbe farcela per la sfida con il Torino. Ho Fetfatzidis, però, che sta migliorando, ha fatto più di 25 partite e può crescere ulteriormente”.
Infine due battute sulle convocazioni di Prandelli per lo stage della nazionale in vista dei Mondiali: “Ci sono tanti giocatori che meritano la Nazionale. Per quello che riguarda i miei sono dispiaciuto per Antonelli, che ha avuto molta continuità di rendimento e prestazioni e avrebbe meritato di essere chiamato”.