Roma, 7 marzo – Era ora che qualche addetto ai lavori, nella fattispecie l’allenatore del Genoa Gasperini, trovasse il coraggio di denunciare l’irregolarità di un campionato di serie A che sulla carta è a 20 squadre, ma che nella realtà può contare solo su 19 di esse, perché una, il Parma, è tenuta in vita con il respiratore.
“Il campionato è falsato dalla crisi del Parma, che non ha giocato contro l’Udinese e contro di noi – dice Gasperini – questa è una cosa che va a discapito di tutti, non è una situazione normale né regolare e non lo sarà da qui in poi. Si cerca di tamponare in qualche modo, speriamo nel modo meno dannoso possibile. Quella attuale è chiaramente una situazione nella quale non si doveva arrivare in un campionato di Serie A di interesse mondiale. Ora ci adeguiamo e giochiamo, senza troppi pensieri, anche se domenica scorsa la cosa migliore sarebbe stata giocare, perché da noi si poteva giocare. Ma ormai è così e ci adeguiamo e aspettiamo il recupero”.
E gli altri protagonisti della Serie A?
Per ora… silenzio!
