Mille risultati utili in A per il Grifone nel giorno più bello.
Genova, 30 ottobre – Il gol di Antonini al 94’ ha fatto saltare di gioia due città: la Genova rossoblu, anzitutto e la Roma giallorossa di conseguenza. Lui, che con Allegri non ha mai legato nel Milan, è diventato l’eroe genoano di giornata, anche se nei tragici giorni dell’alluvione lo era stato per la materiale solidarietà che aveva dimostrato alla gente della sua nuova città. Uno dei primi a scendere nelle strade a spalare il fango, Antonini, che forse la sorte ha voluto premiare anche per questo. “Non so perché al 94’mi trovavo lì, a centro area, ma una voce mi aveva detto di andare e poi ho segnato il gol più importante della mia vita” ha detto a fine partita. Una rete con la quale il Genoa di Gasperini ha messo a tacere il mugugno di quanti, sugli spalti, stavano contestando da qualche tempo l’allenatore, che proprio al termine dell’ultima gara casalinga prima di quella con la Juve li aveva redarguiti. “Il Genoa va aiutato, non contestato, perché ho ragazzi eccezionali che lavorano sodo e non meritano fischi” aveva detto il mister. Il campo gli ha dato ragione e dopo la bella vittoria di Verona con il Chievo è arrivata questa, indimenticabile, con la Juventus, proprio quando nessuno ci sperava più, al 94’ di una partita tirata e dura, nella quale il portiere Perin ha dimostrato per l’ennesima volta il suo valore, così come la squadra, guidata in campo anche dal giovane Mandragora, all’esordio in A.
Serata migliore non poteva aspettarla per affacciarsi alla ribalta del massimo campionato.
Anche al suo nome resterà legata la partita nella quale il Genoa ha conquistato il millesimo risultato utile nella massima serie tra pareggi e vittorie.
Un traguardo da mostrare con orgoglio.