Serie A. Derby da sballo

A Sampdoria-Genoa di sabato sera, le due squadre arrivano in modo opposto: bene i rossoblu, male i doriani. Merito e colpa del mercato di gennaio. Ferrero, intanto, conferma la fiducia in Mihajlovic.
Roma, 16 febbraio – Quando si dice il mercato. Prima di quello di riparazione di gennaio la Sampdoria volava e il Genoa, dopo un ottimo avvio di stagione, arrancava. Dopo, il vento è cambiato e su Genova è tornato a spirare forte quello rossoblu, che ha spodestato il blucerchiato. Eppure, a detta di tutti, era stata proprio la Samp dell’eccentrico Ferrero ad aver dominato la scena delle trattative con gli acquisti di Muriel e, soprattutto, di Eto’o. Il grande nome che aveva scaldato la tifoseria alimentandone i sogni. Secondo gli esperti, invece, il Genoa di Preziosi si era limitato solo ad operazioni di import-export. Fuori Matri e Pinilla, dentro Niang (che in campionato non segnava mai), Bergdich, Pavoletti e Borriello.
Il campo, invece, ha sonoramente smentito i soloni, con il Genoa che in Niang ha trovato un leader capace di trascinarlo alla vittoria sul campo della Lazio dopo 7 turni di astinenza e di segnare una bellissima doppietta contro il Verona e la Samp che in Eto’o non ha ancora trovato il degno sostituto di Gabbiadini. Anzi, le cessioni di quest’ultimo e di Krsticic e Gastaldello sembrano aver destabilizzato tatticamente la squadra, che non si ritrova più. Nelle ultime 4 gare ha fatto solo 2 punti, Mihajlovic appare sempre più nervoso e la ruota gira nel verso sbagliato.
Ma sul sito del club il presidente Ferrero assicura: “Testa, cuore, forza, coraggio, fiducia e tanto amore. Siamo e saremo sempre uniti, insieme con i nostri sensibili meravigliosi tifosi e nessuno ci può mettere in discussione, neppure i risultati: 23 partite, 4 sconfitte. La mia fiducia e quella della mia società non sono in discussione, né nei confronti di Sinisa e del suo staff né nei confronti dei miei campioni (per me questi ragazzi sono pezzi di cuore e guai a chi me li tocca)”.
Intanto il Genoa ha ripreso a correre, Gasperini lo guida con mano sicura e se vedi le sue partite ti diverti sempre, perché il Genoa è una delle squadre che giocano meglio.
“La nostra classifica non può essere figlia del caso – dice Gasperini – abbiamo grande fiducia nelle nostre possibilità e una condizione fisica di tutto rispetto. Dobbiamo migliorare qualche cosa, ma con noi ci si diverte sempre”.
Ne siamo convinti e per questo vi consigliamo di non perdere il derby di sabato.
Padrona di casa sarà la Sampdoria, alla quale i rossoblu vorranno rendere la sconfitta che hanno subito all’andata.
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