Il probabile terzo posto in campionato costringerà il Napoli a giocare i preliminari di Champions proprio nell’anno dei Mondiali. Una iattura che rischierà di compromettere tutta la prossima stagione degli azzurri.
Napoli, 9 aprile – Nell’anno dei Mondiali, visto l’attuale distacco in classifica dalla Roma, probabilmente il Napoli dovrà giocare il preliminare di Champions League, la cui gara di andata è prevista per il 19 o 20 agosto.
Considerando che la competizione in Brasile si chiuderà con la finale del 13 luglio e che moltissimi giocatori azzurri saranno impegnati con le rispettive nazionali nella Coppa del Mondo, è chiaro che Benitez dovrà superare mille problemi per affrontare in modo competitivo il preliminare ed accedere alla Champions vera e propria.
Il primo di questi sarà quello di capire quali e quanti giocatori avrà nel ritiro estivo di Dimaro, che inizierà il 17 luglio.
Molto, ovviamente, dipenderà da quando le varie nazionali saranno eliminate dal Mondiale, visto che poi ad ogni calciatore che ne fa parte spetta il classico mese di ferie. E poiché alcuni pilastri azzurri giocano con le favorite (Reina e Albiol con la Spagna, Higuain e Fernandez con l’Argentina) e altri con squadre solide o possibili rivelazioni (Maggio e Insigne con l’Italia, Zuniga con la Colombia, Mertens con il Belgio e Behrami, Inler e Dzemaili con la Svizzera), è chiaro che il solo Ghoulam (Algeria) potrebbe arrivare a Dimaro in tempo. Sempre che tutti restino in azzurro, ovviamente.
A tal proposito occorre riportare quanto dichiarato da Reina al solito quotidiano spagnolo As: “Il mio futuro è legato al Liverpool perché con questo ho altri due anni di contratto. Dunque dovremo ripartire da qui. Finito il campionato tornerò in Inghilterra per parlare con il Liverpool della mia cessione al Napoli, dove sto vivendo felicemente e dove sto disputando una stagione positiva”. E quando gli si ricorda che per il suo futuro si è parlato anche del Barcellona risponde: “Certo, sono orgoglioso del fatto che il mio nome sia stato accostato a quello del Barcellona, ma ora sono molto concentrato sul Napoli”.
Ma al momento i catalani non possono acquistare giocatori né in estate, né nella sessione di gennaio del mercato per la squalifica inflitta loro dalla Fifa.
