Roma, 19 marzo – Inter e Torino non riescono a ribaltare le sconfitte esterne subite all’andata rispettivamente contro Wolfsburg e Zenit ed escono a braccetto dall’Europa League.
Al Meazza i nerazzurri perdono 2-1 con i tedeschi, passati in vantaggio con Caligiuri al 24’e raggiunti da Palacio al 71’. Nel finale, all’89’, ci pensa poi Bendtner a regalare il successo ai suoi, aiutati anche dalle tante, belle, parate del portiere Benaglio, che ha blindato la qualificazione dei suoi. Sull’eliminazione della squadra di Mancini pesano ovviamente i tanti errori commessi nella gara di andata, che ad un certo punto si era messo benissimo e le troppe occasioni fallite dagli attaccanti.
A Torino i granata hanno vinto per 1-0 con lo Zenit San Pietroburgo (che all’andata, però, li aveva battuti 2-0) grazie ad un gol di Glik al 90’. Due minuti dopo il Toro ha fiorato il gol che l’avrebbe portato ai supplementari. A negarglielo un clamoroso salvataggio sulla linea di Lombaerts sulla girata di Quagliarella e il colpo ravvicinato di Maxi Lopez. Il difensore ha tolto la palla dalla porta con Lodygin battuto. Grandi le recriminazioni di Ventura e i suoi, che si portano a casa una vittoria purtroppo inutile ai fini della qualificazione.
A chiudere va segnalata la completa uscita dalle coppe delle squadre inglesi. L’ultima che era rimasta in corsa, l’Everton, è stata sconfitta 5-2 dalla Dinamo Kiev in Ucraina ed eliminata nonostante il 2-1 che aveva conquistato all’andata a Liverpool.
Delle italiane, invece, ne restano solo due, il Napoli e la Fiorentina, che domani conosceranno il nome degli avversari dei quarti, con la speranza di evitare un derby fratricida.
Sempre domani sorteggio anche per i quarti di Champions, dove c’è la Juventus.
