Serie A – Anderson trascina la Lazio, ma l’Inter recupera con un Kovacic da urlo – PAGELLE LAZIO
Passata in vantaggio per 0-2 a San Siro grazie al suo gioiello brasiliano, la Lazio viene rimontata dall’Inter con un super-gol di Kovacic e con il pari di Palacio
Milano, 21 Dicembre – Non basta un Felipe Anderson in forma strepitosa a permettere alla Lazio di tornare ad espugnare San Siro. La doppietta del brasiliano, infatti, nel primo tempo, viene recuperata dai gol di Kovacic (splendido il suo tiro al volo) e del Trenza Palacio.
PAGELLE LAZIO:
Marchetti: 6,5 – Decisivo su un tiro deviato, sembra mancare di un briciolo di reattività sul gol di Kovacic. Vola, nel finale, su un colpo di testa indirizzato all’angolino.
Basta: 6,5 – Prestazione diligente e volenterosa sull’out di destra, dove instaura un bel duello di alta velocità e tecnica con l’interista Nagatomo.
de Vrij: 7 – Gioca con una sicurezza sorprendente. Neutralizza in maniera totale, è il caso di dirlo, sia Palacio che Icardi.
Cana: 7 – Esattamente come de Vrij, anche se lui utilizza meno tecnica e ci mette più grinta e fisico. Insuperabile su tutti i palloni alti della partita.
Radu: 6,5 – Partita più di copertura che di spinta sulla fascia sinistra, il terzino rumeno non commette errori e limita in modo essenziale la manovra nerazzurra.
Parolo: 6,5 – Gioca la solita partita di sostanza, non riuscendo ad inserirsi come vorrebbe ma mettendo in grossa difficoltà i centrocampisti di Mancini.
Ledesma: 6,5 – Un fulmine di guerra non lo era da giovane e, per forza di cose, non può esserlo ora che l’età inizia a farsi sentire. La classe e le geometrie, però, non cambiano mai: senza Biglia, il regista migliore della Lazio resta lui.
Lulic: 6 – Intenso, presente un po’ a tutto campo ma, come al solito, anche abbastanza sconclusionato. Rischia dopo un giallo preso nel corso del primo tempo, ma riesce a finire la gara in maniera più ordinata.
Felipe Anderson: 7,5 – Continua il suo magic-moment sia fisico che tecnico: irride i dirimpettai con una velocità spaventosa e con una tecnica fuori dal comune che gli permette, sia in occasione del primo che del secondo gol, di apparire come giocatore di una categoria decisamente superiore.
Klose: 6 – Pensa più a coprire ed a pressare i centrocampisti nerazzurri (come il giallo preso nel primo tempo sta bene a rappresentare) che a cercare la via del gol, risultando comunque prezioso per la manovra dell’undici di Pioli.
Mauri: 6 – Meno in evidenza di altre occasioni, ma comunque pericoloso quando la palla gravita dalle sue parti. Sfiora il gol che porterebbe al clamoroso 2-3 con un gran tiro da fuori area.
SUBENTRATI:
Djordjevic: 6 – Pochi palloni gestibili, ed uno su cui, probabilmente, avrebbe potuto concludere piuttosto che cercare lo stop di testa.
Onazi: 5,5 – Entra per dare fisico e sostanza ad un centrocampo in apnea, e ci riesce solo in parte, quando l’Inter trova la forza per rimontare i due gol di svantaggio.
Gonzalez: 6 – Stesso discorso di Onazi, con qualche spunto tecnico in più.
All. Stefano Pioli: 6,5 – Peccato per il crollo del secondo tempo, perché una bella vittoria a San Siro avrebbe messo davvero in crisi un’avversaria diretta per il Terzo Posto. La Lazio, comunque andrà a finire, è davvero bella: il merito è decisamente suo.