Calcio. Juve pigliatutto – ALTRI RISULTATI
E il Sassuolo va in Europa League. Vincono le rispettive coppe nazionali anche il Manchester United, il PSG, il Bayern Monaco, l’Hibernian e lo Shakhtar.
Roma, 21 maggio – La Juve batte 1-0 il Milan ai supplementari di una brutta finale di Coppa Italia e diventa la prima squadra italiana capace di vincere per due anni di seguito campionato e coppa. Il gol decisivo lo segna Morata (appena entrato) al minuto 110 dopo che il Milan, in precedenza, aveva avuto una buona occasione con Bacca, la cui rovesciata era finita alta. Ad onore dei rossoneri, però, va detto che sono riusciti a tenere testa alla Juve come nessuno avrebbe pensato alla vigilia del match, quando il pronostico era tutto a favore dei bianconeri. Per Allegri è il quinto trofeo in due stagioni (2 scudetti, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa di Lega), per la Juve è l’undicesima Coppa Italia della serie. Numeri di fronte ai quali c’è poco da dire e da scrivere. La supremazia bianconera in Italia è netta, anche in serate come questa, nelle quali la squadra non brilla. Poi, però, basta un attimo e il gioco è fatto.
La vittoria della Juve manda il Sassuolo in Europa League e tiene il Milan fuori dalle coppe europee anche nella stagione 2016-17.
Anche nel resto d’Europa, come in Italia, si sono giocate le finali delle varie coppe nazionali. In Inghilterra la prestigiosa FA Cup è andata al Manchester United, che a Wembley ha battuto 2-1 il Crystal Palace ai tempi supplementari regalando a Van Gal il suo primo trofeo con i Red Devils, che non sollevavano coppe da tre anni. In Germania ci sono voluti i rigori per regalare la Coppa al Bayern Monaco nella finale contro il Borussia Dortmund, rimasta sullo 0-0 fino alla fine dei supplementari. In Francia la Coppa è andata al PSG, che vinto 4-2 contro il Marsiglia a Parigi anche grazie ad una doppietta di Ibrahimovic, all’ultima gara con i parigini. In Scozia ha trionfato l’Hibernian, che ha battuto 3-2 i redivivi Rangers di Glasgow al 92’. In Ucraina la coppa è andata allo Shakthar Donetsk, che potrebbe aver così regalato l’ultimo successo al suo mister Lucescu, forse al passo d’addio. In Russia, invece, si è chiuso il campionato. A vincerlo è stato il CSKA Mosca.