Roma, 29 dicembre 2018 – Si chiude il girone d’andata, quest’anno con la novità del boxing-day, col record di punti conseguito dalla Juventus e con polemiche accese relative all’uso del VAR e non solo da oggi.
Alle ore 12,30 hanno aperto i Campioni vincendo contro un’ottima Sampdoria, 2-1 con doppietta di CR7 e Quagliarella, penalizzata al 93° da una decisione del VAR che ha annullato uno splendido goal di Saponara per un fuorigioco di rientro dello stesso doriano; perplessità ha suscitato la concessione del penalty alla Juve, più di quello decretato ai blucerchiati, per un discutibile mani in area di Ferrari.
A seguire nel pomeriggio primo hurrà del Chievo che piega il Frosinone per 1-0, rete di Giaccherini, faticosa vittoria dell’Inter ad Empoli per 0-1, goal di Keita, beneficiata dell’Atalanta che travolge in trasferta il Sassuolo per 2-6, Ilicic (3), Zapata, Gomez, Mancini e Duncan (2), ritorno al successo dell’Udinese contro il Cagliari per 2-0, reti di Pussetto e Behrami, e pareggio a reti bianche tra Genoa e Fiorentina.
Anche le romane hanno giocato alle ore 15 e la Roma ha superato lo scoglio Parma fuori casa per 0-2, Cristante e Under, ritrovando convinzione e gioco con un secondo tempo di livello dopo una prima frazione col freno a mano tirato; Capodanno sereno per Di Francesco che rivede la quarta posizione a due soli punti, dopo un girone d’andata insufficiente, visto l’organico e le aspettative, della propria squadra.
La Lazio ha pareggiato in casa col Torino per 1-1, Belotti su rig. e Milinkovic, una gara dura, spigolosa, con molti ammoniti e due espulsi, Marusic e Meitè.
I granata ribadiscono la loro solidità specialmente in trasferta, dove non hanno mai perduto in questo torneo, con una nota di merito per la difesa mentre la manovra offensiva mostra qualche pecca per una qualità generale non eccelsa, nonostante oggi De Silvestri abbia colpito due pali e sprecato la palla-goal più vistosa della partita.
Da parte biancoceleste l’incontro è stato buono con una crescita acquisita da parte di Luis Alberto e Milinkovic a cui però non si è aggiunta una buona prestazione di Correa ed Immobile, quest’ultimo bisognoso di un rifiato atletico. Poco convincente la direzione di Irrati per alcuni errori di valutazione, su falli da ambo le parti, e sul giudizio del rigore su Belotti perchè per lo stesso metro di decisione andava dato anche su Acerbi nella ripresa.
Alle ore 18 pirotecnico ed inaspettato Napoli-Bologna, 3-2 per i partenopei con reti di Milik (2), Mertens, Santander e Danilo, con i campani che soffrono contro i rossoblù, alla loro miglior prestazione della stagione, chiudendo l’andata a nove lunghezze dai Campioni; azzurri stanchi in alcuni uomini chiave e felsinei che, in attesa di rinforzi dal mercato di riparazione, ripartiranno dalla gagliarda gara di stasera.
In serata sospiro di sollievo per il Milan che ha battuto in casa la Spal per 2-1, Petagna, Castillejo e Higuain, soffrendo molto nel finale per essere rimasto in dieci per l’espulsione di Suso. Ritorno al successo per i rossoneri, tregua per la panchina di Gattuso e di nuovo un goal di Higuain dopo due mesi di digiuno; vedremo durante il mese di gennaio se ci saranno rinforzi dalla riapertura del mercato, concetto che naturalmente vale per tutte le compagini.
Adesso tutti in vacanza in attesa della prima di ritorno del 19/20 gennaio, anche se poi già dal 12/13 gennaio avremo gli ottavi di Coppa Italia che faranno da rodaggio prima della ripresa, con l’intermezzo della Supercoppa Italiana tra Juventus e Milan il 16.
Un augurio a tutti di BUON ANNO dalla redazione sportiva.
Classifica dopo la 19° giornata:
Juventus, 53; Napoli, 44; Inter, 39; Lazio, 32; Milan, 31; Roma, 30; Sampdoria, 29; Atalanta, 28; Torino, 27; Fiorentina, 26; Sassuolo e Parma, 25; Genoa e Cagliari, 20; Udinese, 18; Spal, 17; Empoli, 16; Bologna, 13; Frosinone, 10; Chievo, 8.