Europa League. Napoli e Fiorentina guardano alle semifinali, Benitez anche al secondo posto di Roma e Lazio.
Roma, 22 aprile – Domani sera si gioca il ritorno delle gare di azzurri e viola, entrambi impegnati in casa alle 21.05.
Dopo l’1-1 dell’andata in Ucrainala Fiorentinaha ottime possibilità di eliminarela DinamoKiev sfruttando il fattore “Franchi” (anche se lunedì ha perso proprio in casa con il Verona).
Il Napoli, invece, è praticamente qualificato. Per ribaltare la rotonda vittoria per 4-1 di una settimana fa a Wolfsburg i tedeschi dovrebbero compiere un miracolo calcistico, abbinato al suicidio della squadra di Benitez. Improbabile.
Per entrambe le italiane, dunque, le semifinali della seconda competizione europea sono in vista e anche per questo il tecnico del NapoliBenitez,durante la conferenza stampa della vigilia, ha parlato pure di campionato, confessando di credere allapossibilità di raggiungere Roma e Lazio al secondo postoin classifica.
“Adesso c’è una gara importante con il Wolfsburg, pensiamo a quella –ha detto Benitez –ma se noi faremo bene in campionato possiamo ancora raggiungere Roma e Lazio al secondo posto.Riducendo il distacco dalla Lazio a 3 punti potremmo giocarci la qualificazione in Champions all’ultima giornata, quando verrà a giocare lo scontro diretto con noi al San Paolo.Andare in Champions è fondamentale per il futuro del club, per questioni di bilancio.”
Poi due parole sul futuro, che per molti sarà lontano dal Golfo:“Non ho firmato con il City, che comunque mi piace perché so quali sono le squadre che in Premier lavorano bene. Con il presidente De Laurentis ci incontreremo la prossima settimana, quanto prima ci vediamo meglio è. Sono aperto ad ogni discorso. Non ho ancora detto no al Napoli perché non conosco il business plan, comunque poi parlerò anche con la mia famiglia e deciderò. Dobbiamo fare il prossimo passaggio, quello che manca per avvicinarci alle grandi d’Europa avendo ogni anno la possibilità di vincere qualcosa. Io farò il professionista fino alla fine proprio come ho fatto con il Chelsea. Voglio lasciare il Napoli più in alto possibile, la squadra è un patrimonio della città e dei tifosi che vogliono i titoli. E l’Europa League può essere una strada per tornare in Champions e per aumentare quindi gli investimenti in prospettiva futura”.