Coppa Italia. Core ‘ngrato (con dedica)
Con una doppietta l’ex Higuain porta la Juve alla finale di Coppa Italia del 2 giugno, contro la Lazio. Poi indica De Laurentis e gli urla: “È colpa tua”.
Roma, 5 aprile – Finora “Core ‘ngrato” per i tifosi napoletani era solo José Altafini. Da stasera (ma forse anche da questa estate) è anche lui, Gonzalo Higuain, che nel corso della stagione al suo ex Napoli ha rifilato quattro gol: uno in campionato e tre in Coppa Italia, gli ultimi due dei quali proprio stasera al San Paolo, dove gli azzurri hanno inutilmente battuto la Juve 3-2. Una vittoria di Pirro (come è stata quella della Roma contro la Lazio e con lo stesso punteggio) che spedisce la Juve alla finale del 2 giugno contro i biancocelesti. Dopo il primo gol, però, Higuain ha voluto far capire a tutti i suoi ex sostenitori come la pensa sul suo addio al Napoli. “È colpa tua” ha urlato con il dito puntato verso il suo ex presidente Aurelio De Laurentis, seduto in Tribuna d’Onore. Poche parole con le quali ha voluto sottolineare come lui, agli occhi dei tifosi azzurri, le colpe per l’addio se le è prese, mentre l’altro no. Uno sfogo dettato dagli ultimi giorni di tensione (due ritorni nello stadio che fu suo in così pochi giorni), la stessa che sul campo, in precedenza, si era trasformata in un’arma in più a disposizione del “Pipita”. Gran gol al 32’ da fuori area per l’1-0 bianconero, raddoppio al 13’ della ripresa per il 2-1 dopo la rete di Hamsik all’8’. Quindi la papera di Neto che al 16’ ha concesso il gol del 2-2 a Mertens e la rete dell’inutile vittoria per 3-2 di Insigne al 22’.
Ma stasera tutto passa in secondo piano di fronte alla doppietta di Higuain, il vero mattatore della nottata napoletana.